penne nere

Parco della memoria degli alpini nella pineta devastata da Vaia a Tenna

Il progetto nasce da una Convenzione tra Comune e Ana



TENNA. Nascerà a Tenna il Parco della memoria degli alpini, un grande progetto, frutto dalla collaborazione tra l'Associazione nazionale alpini e il Comune di Tenna, che vedrà la riqualificazione di un'area devastata dalla tempesta Vaia. "Questo progetto è nato all'indomani della tempesta Vaia grazie al contributo di tutti i trentini che hanno devoluto attraverso l'iniziativa dei 'Panettoni per Natale'. È particolarmente significativo poter realizzare un luogo della memoria laddove cento anni fa era stata ripiantata una pineta, all'indomani della Prima guerra mondiale. Diventerà un luogo simbolico per tutto il Trentino", spiega il presidente dell'Associazione nazionale alpini di Trento, Paolo Frizzi.

Il progetto, dell'ingegnere Debora Cont, prevede la sistemazione del sentiero esistente, che diventerà interamente sbarrierato, la realizzazione di un nuovo tracciato, il rifacimento e messa in sicurezza dei parapetti in legno del belvedere con vista sul lago di Levico, la realizzazione di un anfiteatro realizzato con materiale naturale e la realizzazione di opere di recinzione e cartellonista divulgativa.

"Siamo onorati e orgogliosi della scelta fatta dal gruppo alpini. Alberè è un luogo significativo e la nascita del Bosco della Memoria rappresenta una importante opportunità", ha affermato il sindaco di Tenna, Marco Nicolò Perinelli.













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