TRENTO. Richiedere un passaporto alla questura di Trento diventa una vera e propria impresa. Lo avevamo scritto due giorni fa riportando la segnalazione di Giusi inviata alla nostra mail dilloaltrentino@giornaletrentino.it.

Oggi una nota informa che “per far fronte alle difficoltà segnalate dai cittadini in merito procedure connesse alla prenotazione per il rilascio del passaporto, legate alla pandemia e all'emergenza creata dagli eventi bellici in Ucraina, la Questura di Trento ha predisposto appositi canali informativi dedicati all'utenza”.

LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI

Una risposta dunque a quanto denunciato, in maniera accorata, dalla nostra lettrice, che lamentava come dopo oltre un mese di tentativi, non fosse possibile prendere un appuntamento per fare richiesta di un passaporto. Al telefono del centralino, gli agenti scusandosi spiegavano che non c'era posto, e che il sito non raccoglieva prenotazioni oltre i tre mesi di attesa. Era possibile inoltrare una richiesta scritta solo per urgenze comprovate.

L'obiettivo dell’iniziativa - informa ora la Questura - “è fornire risposte a richieste specifiche e a casi urgenti”.

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Accanto alle ordinarie procedure per la prenotazione per il rilascio del passaporto, in caso di urgenze adeguatamente documentate (come motivi di lavoro, di salute oppure di studio) sarà possibile richiedere un appuntamento al di fuori da quelli fissati nell'agenda elettronica, rivolgendosi all'indirizzo di posta elettronica dedicato (uffpassaporti.quest.tn@pecps.poliziadistato.it) o al numero di telefono: 0461/899981.