Spettacoli e riflessioni pensati al femminile 

Il cartellone del Teatro Comunale propone oggi due iniziative (letture e film) per la Festa della donna


di Gianluca Filippi


PERGINE . E’ la settimana della Festa della donna quella che si appresta a vivere anche il Teatro Comunale di Pergine. E lo fa con il consueto spirito di riflessione, perché non sempre può essere una festa.

Alle 18 di oggi, all'interno del progetto "Libere e liberi di essere pari" verrà presentato il libro “Abyssus abyssum invocat. Storia di abuso e aberrazione” di Lavinia Casati de Narni, con la presenza di Luisa Pesarin, motivatrice e curatrice del romanzo e Gabriele Buselli in qualità di moderatore. Per l’occasione sarà esposta l'opera Border Line dell'artista perginese Paolo Vivian. Il romanzo racconta la storia del Signor "S", un quotato professionista di Bolzano e uno stimato padre di famiglia che nel tempo libero ha l'hobby di distruggere la vita e il corpo delle sue giovani prede sessuali. Possibilmente minorenni, molto volentieri bambine. "Chi salverebbe la persona che lo ha ucciso?”: è questa la domanda a cui dovrà rispondere la giovanissima Jimena, escort diciassettenne, nuova vittima del carnefice, che però rimane sulla soglia dell’aldilà per redimere la persona che l’ha uccisa.

Nella stessa sera, alle 20.45 al Teatro Comunale verrà proiettato “L’insulto”, pellicola libanese inserita del cartellone di Effetto Festival, diretta da Ziad Doueiri. Ambientazione a Beirut ove Yasser è un profugo palestinese e un capocantiere scrupoloso e Toni un meccanico militante nella destra cristiana. Un tubo rotto, un battibecco e un insulto innescano una spirale di azioni e reazioni che si riflette sulle loro vite con conseguenze drammatiche. La guerra civile libanese è finita, ma basta una miccia piccola come una grondaia rotta per dare fuoco alle polveri e trasformare un banale incidente in un processo incandescente, che spacca subito la nazione in due.

Sul grande schermo del Comunale arriva “The post”, l’atteso film di Steven Spielberg, che verrà proiettato venerdì alle 20.45 e domenica alle 20. Protagonisti Meryl Streep e Tom Hanks. Il film narra le vicende che si intrecciano intorno alla guerra del Vietnam, quando un rapporto segreto dettaglia l'implicazione militare e politica degli Stati Uniti nel conflitto. È il New York Times il primo a rivelare l'affaire, poi impedito a proseguire la pubblicazione da un'ingiunzione della corte suprema. Il Washington Post rimette mano ai documenti e rilancia grazie al coraggio del suo editore, Katharine Graham, e del suo direttore, Ben Bradlee.

Un modo diverso per ricordare l’8 marzo è anche quello proposto sabato alle 10, con “Colazione a Teatro”, iniziativa organizzata dal Teatro comunale di Pergine, l’associazione Donne in Cooperazione e la Piccola Libreria. Un'ora per raccontarsi, per ascoltare qualche passaggio scritto dalla penna di una giovane Rebecca West con una chiave di lettura da parte di Claudia Boscolo e per sorseggiare un caffè e assaggiare un dolcetto. Entrata libera.

Doppio spettacolo nel week end di “Gran Paniko al Bazar”, in programma sabato alle 20.45 e domenica alle 16. Il Circo Paniko è un circo contemporaneo senza animali, creato da artisti non discendenti da famiglie del circo tradizionale. Nato nel 2009, fonde tecniche circensi, musica, teatro, danza, acrobatica. Il Circo Paniko è in Italia la compagnia di circo contemporaneo più numerosa (dai 12 ai 20 artisti presenti in scena e provenienti da diverse parti del mondo).

Infine, il teatro farà capolino sul palco del Comunale martedì 13 marzo alle 20.45, quando andrà in scena “Kebab On Stage”, scritto da Gianina Carbonariu e diretto da Riccardo Bellandi. La produzione di ariaTeatro racconta la storia di tre ragazzi, un paese allo sfascio, la voglia di realizzare comunque i propri sogni. Tre ragazzi romeni che lasciano il loro paese per seguire i loro sogni in Irlanda: Madalina, diventare una pop-star, Voicu, guadagnare più soldi e Bogdan, lavorare nel campo delle arti visive.

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