PERGINE . La Pro Loco ha archiviata con successo anche l’edizione 2018 delle “Feste Medievali”. I due eventi principali di domenica hanno ancora una volta attirato centinaia di persone a Pergine, soprattutto turisti e comunque visitatori venuti da ogni dove. Nel pomeriggio al Parco dei Tre Castagni, le “manovre” tra armigeri che si sono rivelate uno spettacolo lungamente applaudito cosi come gli Sbandieratori di Feltre e i falconieri. Il luogo si presta anche a queste scene di battaglia oltre che ideale a ospitare manifestazioni come feste, raduni, concerti, e animazione di grande consistenza. La sera, la firma del trattato di pace tra i Brandeburgo (personaggi interpretati da Roberto Oss Emer & C) e i Carrara (con Gabriele Buselli & C). Trattative lunghe e divertenti caratterizzate da improvvisazione per quanto riguardava i testi. Anche in questo caso, tutti con costumi d’epoca, armigeri, popolani (guidati da Sandro) che chiedeva la morte di capitan Fugazza, per la vita del quale si stava discutendo insieme a dama Caterina (Dominici) nel ruolo di intermediario. Poi, un cofanetto di gioielli da vendere e trasformare in pane per il popolo salvava la vita al capitano Fugazza. La scena è stata arricchita dal notaio (interprete Stefano Ravelli), dal menestrello Fabio KoRyù Calabrò e le sue filastrocche e da Elena Leonardelli e i suoi disegni con la sabbia. Introduzione storica di Barbara e illustrazioni-commenti di Elisa. Al termine, premiazione del “personaggio” delle Feste Medievali, Marcello Pallaoro, infaticabile tecnico, organizzatore e lavoratore della manifestazione.

La serata precedente, sempre in piazza Municipio, la storia del lanzichenecco con la compagnia teatrale di Storo e la giostra dei cavalieri in via Volpare. E naturalmente musica per entrambe le serate. (r.g.)