Nell’inchiesta un “progettino” contro Fugatti. Il governatore: «Provo tristezza per questa idea di fare politica»
Il presidente della Provincia commenta gli stralci dell’inchiesta che ha terremotato il Trentino: «Io credo in una politica esclusivamente nell'interesse pubblico»
L’INDAGINE Una manovra per fermare Fugatti e Ianeselli
L'INCHIESTA Terremoto politico-giudiziario in Trentino Alto Adige
L'OPERAZIONE Nove arresti e 77 indagatia delinquere"
FINANZIAMENTI ILLECITI Indagati Betta e Zeni
TRENTO. "Provo tristezza nel leggere sulla stampa gli stralci dell'inchiesta (della Procura di Trento, ndr.). C'è evidentemente chi pensa che la politica sia fatta per cercare agevolazioni, mentre noi crediamo in una politica esclusivamente nell'interesse pubblico". Commenta così all'Ansa il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, le intercettazioni su un "progettino politico" dell'imprenditore Paolo Signoretti da contrapporre alla sua giunta.
Il governatore ribadisce anche il suo "profondo rispetto per la magistratura" e auspica che "al più presto sia fatta piena luce" sui fatti emersi finora. Fugatti sottolinea, infine, che durante la sua attività politica ha sempre avuto modo di accertarsi "della grande correttezza all'interno della pubblica amministrazione".