Un tuffo nel magico mondo del vinile 

Mezzolombardo: da oggi al 29 in Sala Spaur in mostra i dischi dell’ex dj Pino Sofo. La sua raccolta è di oltre 10 mila pezzi


di Marco Weber


MEZZOLOMBARDO. Una mostra dedicata ai dischi di vinile, sia Lp (long playing a 33 giri) che 45 giri. Questi ultimi contenenti generalmente un brano per facciata, ovvero due canzoni su ogni disco. Ad organizzarla il Circolo Culturale 78 che si avvale del vasto archivio (oltre diecimila dischi) e dell’esperienza di Pino Sofo, classe 1953, che in gioventù per quasi quindici anni è stato un dj (disc jokey) professionista molto conosciuto in Trentino e non solo. Di origini calabresi, venne in regione per la prima volta per fare il servizio militare, allora obbligatorio, a Bolzano. Poi decise di rimanere, trasferendosi armi e bagagli a Cavalese dove iniziò a lavorare come dj nella varie discoteche allora esistenti in Val di Fiemme e Val di Fassa.

«Mi sono trovato da subito benissimo - afferma Sofo - innamorandomi immediatamente sia di quei posti meravigliosi che della cordialità e simpatia della gente». Durante la sua carriera da dj Sofo ebbe l'occasione di conoscere Renzo Arbore che era presidente dell’Associazione italiana disc jokey, associazione nella quale il dj trentino d'adozione arrivò a essere delegato per il Triveneto. «Ho organizzato in quegli anni manifestazioni importanti - continua Sofo- la prima, nel 1974, si chiamava Disco Neve e si svolse a Moena. C'erano artisti allora famosi sia italiani che internazionali e fu trasmessa dalla Rai. Poi per due anni consecutivi organizzammo il Disco Inverno nella discoteca St Louis di Mezzolombardo. Qui ho conosciuto quella che sarebbe diventata mia moglie, con la quale ora vivo a Mezzolombardo. Altra manifestazione che organizzai con l'associazione dj fu la Vela d'Oro nelle due edizioni che si sono svolte a Riva del Garda».

Poi, dopo oltre 14 anni, la decisione di smettere. «L'impegno era molto stressante, perché ero sempre in giro in tutta Italia ad organizzare eventi musicali. Inoltre ero direttore di una radio di Trento (Radio Trento Rpr). Dopo il matrimonio ho continuato per alcuni anni, fino al 1985, poi lo stress ha preso il sopravvento e ho smesso. Inoltre l'evoluzione della musica da discoteca stava prendendo una piega che non mi piaceva, troppo lontana dalla musica vera che io amo, quella eseguita con i vari strumenti musicali e non dai computer e dai campionatori». Gli interessi lavorativi di Pino Sofo presero altre direzioni, ma sotto sotto la passione è rimasta. E sono rimasti anche i dischi: Sofo possiede una raccolta di oltre diecimila dischi in vinile, che include anche molti dischi promozionali ricevuti direttamente dalle case discografiche o dagli stessi artisti. «Ho un sito internet denominato www.soulfunkdance.com dove sono catalogati quasi tutti i miei dischi». La mostra dei dischi in vinile di Pino Sofo, intitolata “Ritorno al vinile”, si svolgerà in Sala Spaur da oggi al 29 novembre e sarà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. L'inaugurazione è questa mattina alle 11.

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