Gli sponsor scarseggiano trofeo di judo a rischio
Oggi e domani torna un evento sportivo che porta a Lavis, tra atleti e seguito, più di duemila persone. Gabbi: «Il mondo economico rotaliano non ci sostiene»
LAVIS. Considerati i numeri, è uno degli eventi sportivi più importanti di Lavis. E non solo. Con i suoi mille e poco più partecipanti il trofeo internazionale di judo “Città di Lavis”, organizzato dalla Judo Lavis, rappresenta un fiore all'occhiello dello sport in Piana Rotaliana. L'edizione numero undici si svolge oggi e domani al PaLavis, con una flotta di giovani e giovanissimi talenti provenienti da mezza Italia. In gara le categorie Fanciulli, Ragazzi, Esordienti A e B, Cadetti e Juniores oltre ovviamente ai grandi, ai Senior (con più di 20 anni compiuti) ed ai Master A e B.
Eppure quella che è una piacevole tradizione dello sport lavisano è a rischio, e questa potrebbe essere l'ultima edizione che si tiene nel palazzetto di via S. Udalrico. «Ancora non abbiamo preso decisioni – commenta Lorenzo Gabbi, presidente e tecnico del Judo Lavis – il desiderio è di continuare a Lavis, a casa nostra, ma purtroppo ci sono dei problemi che si trascinano da un po' di tempo. Ovvero la scarsa attenzione del territorio verso questo evento». O, più precisamente, la scarsa attenzione del mondo economico rotaliano. Visto che l'evento in questione, nonostante i numeri che mobilita e l'importanza che riveste nel mondo sportivo trentino, fatica parecchio a trovare sponsor. «Purtroppo siamo abituati a dover fare senza sponsor – continua Gabbi –. Non voglio alimentare polemiche, ma, purtroppo, la risposta del territorio della Rotaliana non è delle migliori. Fatichiamo per riuscire ad andare in pari con le spese per organizzare questo evento che, con i suoi mille partecipanti, porta in zona fra le due e le tremila persone in un fine settimana. Per noi è un grande sforzo organizzativo e lo facciamo con piacere, perché si tratta di un evento a cui teniamo e che è diventato di grande importanza. Tanto che la cosa sicura per il 2019, cui già stiamo pensando, è di chiedere l'inserimento del “Città di Lavis” nel calendario federale».
Il futuro, quindi, è tutto ancora da scrivere. Intanto il presente parla di un novero di iscritti di altissimo livello. «Arriveranno atleti da mezza Italia – prosegue – gente che ha fatto la Coppa Europa, campioni italiani...e anche i migliori atleti regionali. La formula è consolidata, perché se le cose vanno bene è giusto cambiare poco. Siamo contenti ed elettrizzati, pensiamo questa possa essere una edizione di buonissimo livello». Oggi sul tatami ci saranno le categorie Fanciulli e Ragazzi, ovvero i giovani nati fra il 2007 ed il 2010. Domani, invece, durante tutta la giornata spazio a tutte le altre categorie giovanili e agli adulti. (niba)