Nazionale paralimpica cilena in Fiemme grazie a Sportabili
LAGO DI TESERO. Allenamenti chiusi sulle piste fiemmesi per la Nazionale paralimpica cilena di sci alpino (nella foto) che partirà oggi per Pyongyang dove parteciperà per la prima volta alle...
LAGO DI TESERO. Allenamenti chiusi sulle piste fiemmesi per la Nazionale paralimpica cilena di sci alpino (nella foto) che partirà oggi per Pyongyang dove parteciperà per la prima volta alle Paralimpiadi. La scelta della Val di Fiemme non è casuale. Da 20 anni opera sul territorio la Onlus Sportabili in grado di fornire assistenza alle persone con disabilità a svolgere attività sportive sia invernali sia estive. «La Onlus ha assistito la squadra nella prenotazione alberghiera, il Consorzio Impianti a Fune Fiemme/Obereggen ha fornito gli Skipass, l’azienda Jaam, già fornitrice delle tute dei maestri di sci del Trentino, ha dato loro le tute da sci e l’abbigliamento sportivo», dichiara Iva Berasi, presidente di Sportabili, che ha accolto in prima persona la richiesta della Nazionale cilena di potersi allenare in val di Fiemme, mettendo in rete varie istituzioni che si sono operate per mettere gli atleti cileni nelle migliori condizioni. La nazionale cilena ha potuto anche allenarsi con la Nazionale italiana paralimpica a Passo Rolle grazie alla collaborazione tra Sportabili e la Fisip, uno dei consiglieri della Federazione Nazionale paralimpica, Luca De Martin, opera in entrambe le organizzazioni. Nella conferenza stampa all’Eurostandard, azienda fiemmese che opera anche in Cile con una sua filiale, anche numerosi volontari ed associati di Sportabili hanno volto salutare gli atleti Julio, Nicolas e Diego con Carlos e Benjamin gli allenatori e con loro sono state incrociate le dita anche per gli nostri atleti trentini Gianluigi Rosa e Gianluca Cavalieri per lo sledge hockey e Giacomo Bertagnolli con Fabrizio Casal per lo sci Blind. (l.ch.)