Festa per aiutare un amico e per lanciare l’Olimpiade 

Martedì a Predazzo. “Fai un salto per Matteo” è un evento benefico a favore del giovane  vittima dell’incidente col parapendio. Ma sarà anche l’occasione per visitare lo Stadio del salto  


FRANCESCO MORANDINI


Predazzo. Serata di sport, divertimento e solidarietà, martedì prossimo allo stadio del salto di Predazzo, per “Fai un salto per Matteo”, evento organizzato a favore di Matteo Antico, vittima un anno fa di un grave incidente con il parapendio per il quale un’intera comunità si sta mobilitando per offrirgli un aiuto concreto nel suo difficile percorso riabilitativo. L’iniziativa, nata dall’impegno degli amici di Matteo e con il supporto dell’Unione Sportiva Dolomitica, del Comune di Predazzo, di Nordic Ski Fiemme World Cup e di tanti volontari, sarà incentrata sulla disciplina del salto con gli sci, sport che Matteo Antico ha praticato a livello agonistico fin da ragazzo e che ha continuato ad esercitare con passione fra i master fino a poco prima dell’incidente. L’entrata sarà ad offerta libera. Sarà possibile partecipare alle visite guidate dello Stadio del salto, occasione unica per scoprire da punti di vista solitamente inaccessibili gli spettacolari trampolini di Predazzo, già tre volte iridati (1991, 2003, 2013) e nel 2026 addirittura olimpionici (prenotazioni al 334 1124196).

Non solo sport

A “Fai un salto per Matteo” ci sarà spazio anche per il gusto, con la merenda olimpica a base di torte e fortaie di Ospitalità Tridentina, giochi per i più piccoli sui gonfiabili e prove di salto sul trampolino di legno montato per l’occasione nel parterre dello stadio. In scaletta anche un interessante talk show, moderato dallo speaker del Giro d’Italia e del Tour de ski Paolo Mei, dedicato al tema “Olimpiadi ieri, oggi e… domani, Milano-Cortina 2026” al quale parteciperà, fra gli altri, anche il campione di combinata nordica Alessandro Pittin.

Il taglio del nastro

Alle 17.45 verrà inaugurato il nuovo trampolino HS66, l’ultimo gioiello dello Stadio del salto di Predazzo, l’anello di congiunzione ideale che permette agli atleti il giusto e graduale avvicinamento ai trampolini più “grandi” come l’HS106 o l’HS134. Poi aperitivo olimpico, foods&drinks, dj set e musica con i MarketOne in concerto. Dalle 20 fino alle 23 sarà operativo anche il trenino di Predazzo che collegherà il paese con il Centro del salto (fermate presso Hotel Liz, Piazza Santi Apostoli, Hotel Vinella). Gran finale dalle 20.45 con la gara-esibizione di salto su tutti i trampolini dello Stadio, con gli atleti della nazionale italiana di salto e combinata nordica maschile e femminile unita ad un momento riservato a Matteo e alla sua storia. Infine estrazione dei premi forniti da diverse aziende della Val di Fiemme.

Per il Presidente dell’Us Dolomitica di Predazzo, Roberto Brigadoi, la serata di “Fai un salto per Matteo” è, accanto alla solidarietà con Matteo, un’occasione per promuovere la recente assegnazione al Centro del salto di Predazzo del ruolo di struttura per i Giochi Olimpici 2026. «Siamo molto contenti – afferma - di come la nostra comunità si sia unita intorno alla nostra idea e stia dando una mano oltre le aspettative. Ci attendiamo di vedere tantissima gente allo stadio di Predazzo martedì sera a vivere con noi questo grande evento dell’estate 2019».













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