TRENTO. Altre 3 vittime e 278 nuovi contagi oggi in Trentino. I deceduti raggiungono 730. I tamponi sono stati 3705.

Sono 459 i ricoveri. Le persone in terapia intensiva sono 47, 3 in più, altre 52 sono in alta intensità, 360 nei reparti di malattie infettive, 367 in Rsa, con un aumento di 33 persone.

In isolamento a domiciio 1626 persone, in calo di 31 unità.

"E' sempre più urgente un'azione diplomatica del Governo. Non possiamo accettare che Paesi vicini come l'Austria facciano fughe in avanti": così il governatore Maurizio Fugatti sul caso piste da sci. "La Val d'Aosta ha fatto una norma anti-Dpcm? E' in una zona rossa e per questo in contrasto con il Governo. Una situazione diversa da quella del Trentino".

Poi ha aggiunto: "Insistere noi per l'apertura la sera dei ristoranti e l'apertura degli impianti? Il rischio è che il Governo subito impugni. Non so se valga la pena".

Decadono da domani le restrizioni ulteriori adottate dalla Provincia rispetto a quanto previsto dalla zona gialla nazionale.

Fra queste: le limitazioni nei festivi e prefestivi per alcune attività commerciali, l'obbligo della mascherina fuori dall'abitazione, l'attività motoria solo fuori dai centri storici, l'accesso ai negozi di una sola persona per famiglia, le disposizioni sui mercati, il divieto di consumare cibi e bevande all'aperto, la permanenza massima di un'ora e mezzo, il divieto di buffet, il divieto di leggere i giornali nei bar, e la norma che stabilisce che la somministrazione di bevande debba essere fatta restando seduti dopo un certo orario. 

L'ANDAMENTO DEI RICOVERI IN PROVINCIA DI TRENTO

I contagiati da inizio pandemia sono 16789, i guariti 13497, con un aumento oggi di 267, gli attualmente positivi 2562 (+8).