Caro energia, dalla Provincia 40 milioni per dimezzare le bollette fino a dicembre
Anche nuovi sostegni al credito per le imprese attraverso il fondo per le emergenze. Il governatore Fugatti: «Stiamo valutando i fabbisogni in attesa di capire cosa faranno governo e Europa»
TRENTO. La Provincia di Trento sta studiando un pacchetto di interventi da 40 milioni di euro per dimezzare il costo delle bollette dell'energia elettrica nei mesi di ottobre, novembre e dicembre per tutte le famiglie trentine. Lo ha reso noto il presidente Maurizio Fugatti oggi (9 settembre) durante la conferenza stampa seguita alla riunione settimanale della giunta.
L'intervento verrà finanziato attraverso il fondo per le emergenze accantonato con l'ultimo assestamento di bilancio. "In relazione al difficile quadro nazionale e internazionale, stiamo facendo una valutazione sul fabbisogno energetico di imprese e famiglie trentine".
Le prime stime parlano di circa 1,5 miliardi di euro all'anno di spesa energetica, di cui circa 200 o 300 milioni a carico delle famiglie e 1,2 miliardi per le imprese. "Stimando una spesa di 80 milioni di euro al quadrimestre per le famiglie, intendiamo attivarci con i distributori di energia elettrica presenti sul nostro territorio per prevedere un dimezzamento delle bollette attraverso lo stanziamento di 40 milioni di euro", ha spiegato Fugatti.
Per quanto riguarda le imprese, il governatore ha parlato di nuovi sostegni da 5 milioni di euro per il credito, in accordo con gli istituti bancari. "Un intervento a favore delle grandi aziende energivore è superiore alle nostre possibilità, quindi lavoriamo sul credito e su bandi specifici, aspettando di capire cosa farà il Governo nazionale e l'Europa", ha spiegato il presidente della Provincia. Per il momento, non si prevedono interventi sul costo del gas.