minaccia

Busta con proiettile indirizzata a Fugatti

Trovata al centro di smistamento delle Poste. Indagini delle forze dell’ordine. Il precedente con le minacce no vax del gennaio 2022

LE REAZIONI. Numerose attestazioni di sostegno: dalla politica ai sindacati

LA RISPOSTA. “Non cedo alle minacce. Grato per la solidarietà”



TRENTO. Le forze dell’ordine sono al lavoro per capire chi ha spedito un proiettile al presidente della Provincia Maurizio Fugatti. Era contenuto all’interno di una busta trovata al centro di smistamento delle Poste. Sono in corso accertamenti, d'intesa con la autorità giudiziaria, per individuare la fonte della lettera.

C'è un precedente e risale al gennaio del 2022. Era una munizione da guerra, un parabellum calibro 9, il proiettile ritrovato nella busta indirizzata anche allora al presidente della Provincia. Il proiettile in quell’occasione era accompagnato da una lettera (scritta con adesivi trasferibili) contenente minacce dal mondo no-vax indirizzate a Fugatti e al direttore generale dell'Azienda sanitaria, Antonio Ferro. Il tipo particolare di proiettile potrebbe semplificare le indagini, visto che queste munizioni sono soggette a controlli minuziosi.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza