Busta con proiettile indirizzata a Fugatti
Trovata al centro di smistamento delle Poste. Indagini delle forze dell’ordine. Il precedente con le minacce no vax del gennaio 2022
LE REAZIONI. Numerose attestazioni di sostegno: dalla politica ai sindacati
LA RISPOSTA. “Non cedo alle minacce. Grato per la solidarietà”
TRENTO. Le forze dell’ordine sono al lavoro per capire chi ha spedito un proiettile al presidente della Provincia Maurizio Fugatti. Era contenuto all’interno di una busta trovata al centro di smistamento delle Poste. Sono in corso accertamenti, d'intesa con la autorità giudiziaria, per individuare la fonte della lettera.
C'è un precedente e risale al gennaio del 2022. Era una munizione da guerra, un parabellum calibro 9, il proiettile ritrovato nella busta indirizzata anche allora al presidente della Provincia. Il proiettile in quell’occasione era accompagnato da una lettera (scritta con adesivi trasferibili) contenente minacce dal mondo no-vax indirizzate a Fugatti e al direttore generale dell'Azienda sanitaria, Antonio Ferro. Il tipo particolare di proiettile potrebbe semplificare le indagini, visto che queste munizioni sono soggette a controlli minuziosi.