LA STANGATA

Bressanone, sosta oltre il consentito, maxi-multa all'ambulante. La frutta sequestrata va ai bimbi

La merce donata alla mensa dell'istituto Seeburg di Bressanone che gestisce una serie di strutture educative assistenziali per minori in difficoltà. Per il commerciante 1.032 euro di sanzione



BRESSANONE. Un centinaio di cassette di frutta, verdura, latticini e salumi per un valore di diverse migliaia di euro nella giornata di mercoledì sono stati posti sotto sequestro durante un'operazione nel parcheggio della discoteca ClubMax di Bressanone.

Secondo gli agenti che hanno operato il sequestro, l'ambulante – V. P. di 41 anni, originario della provincia di Napoli – era già noto in città per la sua attività da ambulante con un furgone Kia di colore bianco, a patto che quest'ultimo si muovesse ogni 60 minuti in un punto diverso della città.

Mercoledì è stato nuovamente sorpreso a stazionare nel medesimo punto per diverse ore ed è scattato il sequestro del carico.

Tutti i prodotti, essendo velocemente deperibili, sono stati così donati alla mensa dell'istituto Seeburg di Bressanone che gestisce una serie di strutture educative assistenziali per minori in difficoltà.

Oltre al danno materiale, per diverse migliaia di euro, è arrivata anche una seconda stangata, con una maxi-sanzione amministrativa di 1.032 euro per non aver rispettato il regolamento comunale per la vendita come venditore ambulante.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza