Garda con Gusto, il successo è servito
Si è chiusa la quarta edizione (la prima a pagamento) della vetrina gastronomica
RIVA. Buona la quarta per l'edizione di Garda con gusto conclusasi domenica. Volendo sintetizzare si è trattato di un evento che le stelle, quelle Michelin, hanno fatto brillare carne salada e broccoli di Torbole, ma non solo. L'idea di offrire al pubblico degli chef stellati in show cooking televisivi, insieme ai loro apprezzati colleghi locali il tutto in una location adatta all'evento come il PalaVela ha fatto si che anche il biglietto d'ingresso (12 euro, un migliaio i ticket staccati) non fosse un ostacolo, anzi. «Eravamo in dubbio – ci ha detto Marco Benedetti presidente di Garda Trentino – ma alla fine siamo stati premiati dalle presenze, maggiori rispetto allo scorso anno. Va detto che con il biglietto era compreso un antipasto ed un bicchiere di Ferrari, ma al di la di quello pensiamo che, pur con qualche aggiustamento, questa sia la formula corretta».
Il livello rispetto alle precedenti edizioni si è alzato, e non poco, e la proposta è stata gradita. Anche quella di inserire piccole eccellenze sia delle produzioni locali che della nostra ristorazione. «Lo scopo è anche quello – ha spiegato Antonella Emanuelli che per Ingarda si occupa di eventi – ed infatti abbiamo voluto fortemente affiancare i “nostri” chef a quelli stellati». Ottima scelta, perché chi ha voluto vivere più intensamente la manifestazione, ha potuto apprezzare sia i momenti di altissima cucina con le star dei fornelli del calibro di Bertol, Cedroni, Faccani, Hillejan e Giger, ma anche gli Eat theatre (bella trovata) con gli chef “nostrani” Demadonna, Fusi, Esposito, Doskovic, Palacio, Prandi e Mondico. Ogni giorno, poi, la mezza dozzina di salotti del gusto hanno offerto piatti della tradizione rivisitati in chiave moderna, esaltato le materie prime di casa nostra, i loro produttori, apprezzati ormai in tutto il mondo, ed i ristoratori che ogni giorno si confrontano con un mondo in costante divenire. Lo show come mezzo per promuovere una cultura enogastronomica: dal “fuori gusto” al Du Lac con il party Il Grande Gatsby ed il risotto dello stellato Sabino, alla proposta passo passo di Omkafè di una miscela speciale realizzata nello chemex con un caffè rarissimo, camomilla ledrense e zafferano del Baldo. Già si conoscono le date del prossimo anno (1-3 novembre 2019) e l'intenzione «è quella di proseguire su questa strada – ha detto Benedetti – per valorizzare i nostri prodotti con più voci possibili, ma di alto livello».