Aggredisce moglie e figli per cinque mesi, interviene la Mobile di Trento
La Procura ha ordinato l’allontanamento dalla propria abitazione di un uomo di origine indiana accusato di violenze continue nei confronti della donna e dei bambini
TRENTO. La Squadra Mobile, su delega della Procura della Repubblica di Trento, ha ordinato l’allontanamento dalla propria abitazione di un quarantenne di nazionalità indiana che per circa cinque mesi, a partire dallo scorso dicembre, ha vessato fisicamente e psicologicamente la coniuge nonché i due figli piccoli.
Le indagini della Squadra Mobile sono state avviate quando la donna si è rivolta alla Questura di Trento per sporgere denuncia. Nel corso del suo racconto gli investigatori hanno raccolto una serie di conferme anche attraverso le testimonianze di persone che hanno più volte visto la donna con i segni in volto delle violenze patite. Nel dicembre 2020 l’uomo ha tentato di colpire con un pugno la donna finendo anche per raggiungere la figlia, aggrappatasi alla madre per paura, procurando alla bambina una ferita sul labbro superiore.
Un mese dopo, all’inizio del 2021, ha scagliato il telecomando contro la faccia della donna, causandole un vistosa ecchimosi sull’occhio. La stessa scena violenta si è ripetuta il 28 aprile: l’uomo ha colpito quattro o cinque volta la moglie all’addome durante una discussione quando la donna ha chiesto al coniuge di pagare i buoni mensa del figlio. Nel corso di quest’ultimo episodio, ripreso dal ragazzo con il telefono cellulare della madre, l’uomo non ha esitato a colpire il figlio, perché smettesse di riprenderlo. Inoltre, gli ha strappato di mano il telefono e l’ha rotto. La donna, esasperata dai comportamenti violenti del marito, si è decisa a denunciare.
Nel corso dell’audizione con gli agenti della Squadra Mobile, la vittima ha raccontato di non essersi mai recata in ospedale per curarsi le ferite provocate dal marito per paura di ritorsioni sui figli.