Storo, domenica 15 ottobre il “Primo Festival del Marrone del Chiese”
Archiviata con successo l’ottava edizione del “Festival della Polenta”, la località di Storo è pronta per ospitare il primo evento dedicato alla speciale castagna locale
STORO. Archiviata con successo l’ottava edizione del “Festival della Polenta”, la località di Storo è pronta per ospitare il primo “Festival del Marrone del Chiese”. L’edizione del debutto è in calendario domenica 15 ottobre (dal primo mattino a pomeriggio inoltrato) e sarà ambientato nei locali e negli spazi attrezzati della cooperativa Agri 90 guidata dal presidente Vigilio Giovanelli. L’appuntamento conta, inoltre, il sostegno dell’Associazione Tutela Castagno Valle del Chiese, Apt Madonna di Campiglio, Pro Loco di Storo, Serene Star, Comune di Storo, Consorzio Bim del Chiese, La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella.
“La nostra Associazione ha undici anni di storia e di attività – ha spiegato Massimiliano Luzzani, presidente dell’Associazione Tutela del Castagno Valle del Chiese – I soci sono un centinaio. Coltiviamo circa 1.200 piante distribuite su una trentina di ettari di superficie. E’ una coltura riscoperta e in forte crescita grazie anche alla cooperativa Agri 90. Dopo i primi dieci anni dedicati alla cura e al recupero di questa cultivar trentina crediamo sia giunto il tempo di dedicare un Festival per far conoscere e apprezzare il marrone del Chiese a residenti e ospiti”.
All’incontro con i mezzi di informazione ha partecipato anche Lorenzo Melzani, consigliere di Agri 90 e componente del direttivo dell’Associazione Tutela del Castagno Valle del Chiese.
“Questi appuntamenti sono importanti per garantire meritata visibilità a una eccellenza qualitativa e alla tradizione e alla passione espresse dalla castanicoltura qui come in molte altre zone del Trentino – ha osservato Mario Tonina, assessore provinciale alla cooperazione - Recentemente l’Assessorato provinciale alla cooperazione ha pubblicato un bando, del valore di duecentomila euro, per il recupero del castagno sia per la produzione del frutto e sia per motivi paesaggistici. Chi è interessato può partecipare dal 2 ottobre al 20 novembre. Particolare attenzione è stata dimostrata dall’Associazione Provinciale Castanicoltori”.
Sapori ma anche saperi
Anche in quest’occasione, come si era registrato per il “Festival della polenta”, ai sapori affidati alla degustazione del frutto di stagione si uniranno i saperi per conoscere “La castanicoltura del Chiese: una risorsa per l’economia, il territorio e la comunità”.
Titolo e tema del convegno che registrerà la presenza di un qualificato parterre di relatori. Moderati dal giornalista Walter Nicoletti interverranno Alberto Manzo (Ministero dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste), Massimo Giambastiani (Istituto per la Documentazione sul Castagno e la Ricerca Forestale), Fulvio Viesi (presidente Associazione Tutela Marroni di Castione), Luca Bronzini (Tecnico forestale), Massimiliano Luzzani (presidente Associazione Tutela del Castagno della Valle del Chiese). Attorno al mezzodì è programmato il pranzo con un menù destinato a soddisfare gusti di ogni età: gnocchi di patate di Storo con farina di marroni al ragù di coniglio e funghi; risotto mantecato con marroni, arrosto e salamella fresca. In alternativa polenta e spiedo. Prenotazione entro venerdì 13 ottobre telefonando allo 0465 686614. Nel primo pomeriggio seguiranno le visite al vivaio (in località Sorino di Storo) gestito dall’Associazione Tutela Castagno Valle del Chiese, anteprima alla degustazione delle caldarroste e dei marroni bolliti abbinati a birre e vini destinati a esaltarne il sapore. Meritevole di una sottolineatura, per gli appuntamenti enogastronomici, la collaborazione di una nutrita serie di realtà del territorio: “Al Mangia”, “Laboratorio Gastronomico Luzzani”, “Pasticceria Salvotelli”, “Pasticceria Dolce Peccato”, “Birrificio artigianale Leder”, Cantina di Toblino. Ad arricchire la giornata sarà la musica con la cantante Rosanna e la fisarmonica di Oscar.