Documentario

L’impresa di Messner e Kammerlander sul Gasherbrum I e II torna sul grande schermo al Trento Film Festival

Si intitola “La montagna lucente (Gasherbrum - Der leuchtende Berg)”: 1984- 2024, documentario che verrà proiettato venerdì 3 maggio al Teatro Sociale alla presenza del protagonista, Reinhold Messner



TRENTO. La versione restaurata dell’edizione italiana del documentario di Werner Herzog verrà proiettata venerdì 3 maggio al Teatro Sociale alla presenza del protagonista, Reinhold Messner: una serata evento in collaborazione con Enervit, Viggo e Werner Herzog Film, a quarant’anni dall’impresa e dall’uscita del film.

Estate 1984: Reinhold Messner e Hans Kammerlander sono impegnati in una delle più grandi imprese dell’alpinismo himalayano mai tentate fino ad allora: concatenare due Ottomila, il Gasherbrum I e il Gasherbrum II, in puro stile alpino, senza ossigeno, senza supporti esterni. Con loro c’è Werner Herzog, impegnato a girare un documentario su quella spedizione, destinata a portare l’alpinismo in una nuova era. Nasce così “La montagna lucente (Gasherbrum - Der leuchtende Berg)”, un intenso e modernissimo documentario che documenta le fasi di avvicinamento, la permanenza al campo base, la partenza per le vette, il ritorno e le fasi immediatamente successive, mettendo a fuoco non tanto l’aspetto prestazionale e tecnico, quanto la psicologia dei due protagonisti. A quarant’anni dall’impresa e dall’uscita del film, il Trento Film Festival ha messo nel programma una speciale serata evento, con la proiezione della versione restaurata dell’edizione italiana del documentario alla presenza di uno dei due protagonisti, Reinhold Messner. L’appuntamento è venerdì 3 maggio alle 21 al teatro Sociale di Trento. C.L.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Ambiente

Meteo, a Natale bel tempo: ecco le previsioni per le festività

Mentre in Austria – fa sapere Giacomo Poletti- sono attese nevicate significative, il territorio trentino vedrà principalmente nubi alte, con un fenomeno particolare nel pomeriggio: lo "spillover", ovvero il traboccamento dei venti da nord-ovest, che potrebbe portare qualche fiocco di neve in Val di Fassa