Coronavirus, chi si è già ammalato è molto più protetto di una persona vaccinata. Estate: ecco perché possiamo sperare di uscire dal tunnel
Il dottor Ferro (Apss) spiega: “I contagiati 6-8 mesi fa hanno una probabilità di reinfettarsi dello 0,3 per mille. Lo dice lo studio trentino che sarà pubblicato dall’Istituto superiore di sanità”. Giudicato inutile il ricorso ai test sierologici di chi cerca rassicurazioni dopo avere contratto il virus. Possibile che il vaccino non sia somministrato a chi è stato positivo ben oltre i tre mesi precedenti (foto Ansa/Epa)