Sfida tra Lichtenberg-Häusler e Brändli al Giro del Trentino donne
Sabato la Torri del Benaco-Daone, domenica le due semitappe in Valle dei Laghi
TRENTO. Se nel ciclismo maschile il Giro del Trentino rappresenta uno dei momenti della verità in vista del Giro d’Italia, nel mondo femminile la seconda metà di giugno è cruciale nell’avvicinamento all’appuntamento “clou” della stagione, il Giro Rosa. Per questo motivo, la data di sabato 18 giugno è cerchiata in rosso sul calendario delle stelle del pedale femminile che prenderanno parte al Giro Ciclistico del Trentino Alto Adige, manifestazione di caratura internazionale tornata dopo due edizioni al “format” della corsa a tappe.
In 23 anni di storia, la corsa trentina ha premiato numerose campionesse del panorama mondiale, dalla plurivincitrice Fabiana Luperini a Evelyn Stevens passando per Svetlana Bubnenkova, Edita Pucinskaite, Nicole Cooke, Emma Pooley e Judith Arndt. Perché il #TrentinoDonne non si vince per caso, sono necessarie notevoli doti atletiche e un’attenta gestione delle energie, aspetto da non sottovalutare in un’edizione 2016 strutturata su due giornate di gara.
Torri del Benaco, nella costa veronese del Lago di Garda, ospiterà sabato la partenza della prima tappa che si concluderà dopo 104 Km a Daone. Le impegnative strade della Valle del Chiese daranno un primo scossone alla classifica generale che si deciderà domenica 19 Giugno nel secondo giorno di gara, diviso in due parti: al mattino una cronosquadre di 11,5 Km con partenza e arrivo a Cavedine, mentre nel primo pomeriggio si replicherà con una semitappa in linea di 70 Km, sempre con partenza e arrivo a Cavedine, caratterizzata da tre passaggi in cima al GPM di Lasino.
Tra le stelle annunciate alla partenza (18 squadre al via) brillano le due scalatrici di razza, Claudia Lichtenberg-Häusler (Lotto-Soudal) e Nicole Brändli (Footon Servetto), quest’ultima tornata all’attività agonistica a sette anni di distanza dal ritiro, con le promettenti atlete di casa Italia, Francesca Cauz (Ale Cipollini), Sofia Beggin, Sofia Bertizzolo e Arianna Fidanza (Astana Women) nel ruolo delle guastatrici. Forfait dell'ultimo minuto per la francese Pauline Ferrand Prévot, infiammazione muscolare per la campionessa del mondo di Ponferrada, e l'elvetica Jolanda Neff che ha deciso di puntare tutto sulle Olimpiadi di Rio prendendo parte a uno stage in altura.
Una diretta scritta su Twitter permetterà agli appassionati del grande ciclismo femminile di seguire in tempo reale e chilometro dopo chilometro la corsa trentina, interagendo con l’hashtag #TrentinoDonne. Inoltre, una sintesi contenente tutti i momenti salienti della corsa trentina verrà trasmessa giovedì 23 giugno su RaiSport 1 alle ore 19:50 all'interno del programma Radiocorsa.