MADONNA DI CAMPIGLIO. Dopo aver assegnato importanti punti di Coppa del mondo di sci alpino a fine dicembre con la 3Tre, la classicissima dello slalom, Madonna di Campiglio tornerà in cattedra nel prossimo weekend per assegnare le sfere di cristallo dello scialpinismo. Il massimo circuito internazionale dello skialp torna a Madonna di Campiglio a dieci anni dall’ultima volta, con due gare in programma: una prova sprint venerdì 6 aprile e una gara individuale (la 44esima Ski Alp Race Dolomiti di Brenta) domenica 8 aprile, presentate ieri allo Scrigno del Duomo a Trento.

La sprint, dopo il positivo esperimento delle gare tricolori delle ultime stagioni, verrà disputata sul mitico pendio del Canalone Miramonti, stavolta affrontato dal basso verso l’alto. Al pari della 3Tre, anche la spettacolare gara che aprirà l’ultimo weekend di Coppa del mondo godrà del fascino della notturna, con qualifiche alle 18 e finali alle 21.

Domenica, invece, ci sarà la prova individuale, con partenza e arrivo di fronte al Rifugio Boch, sul versante del Grostè. I primi a partire, alle 8.30, saranno i senior e gli espoir maschi, seguiti alle 9 da senior donne, espoir femminili e junior maschi. Alle 9.15, infine, scatteranno le junior donne, con percorsi di differente difficoltà a seconda della categoria.

Al termine della conferenza di presentazione, il Ct della Nazionale di specialità, Stefano Bendetti, ha annunciato i nomi dei convocati, tra i quali figurano quattro trentini, ovvero il senior Federico Nicolini, il forte espoir di Vermiglio Davide Magnini (già vincitore della classifica di Coppa del mondo di categoria), l’altro under 23 Valentino Bacca e la junior Giorgia Felicetti.

Magnini ha ormai la Coppa espoir in tasca e può puntare a salire sul podio in quella assoluta, attualmente quarto a 5 punti dal terzo, lo spagnolo Oriol Cardona Coll. Un risultato di valore assoluto e che potrebbe regalare all’Italia una storica tripletta, in quanto in prima e seconda posizione ci sono attualmente Michele Boscacci e Robert Antonioli, distanziati di 17 punti l’uno dall’altro.

«Sono reduce da un mese di marzo intensissimo - ha detto Magnini, campione in carica della Ski Alp Race Dolomiti di Brenta, vittorioso 12 mesi fa allo sprint su Boscacci -. Il podio nella Coppa senior? Sarebbe un grande risultato, ancor più se conquistato in Trentino». (l.f.)

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