Insulti all'arbitro, 2 mesi di squalifica
Nei guai un dirigente del Sopramonte Allievi
TRENTO. Due mesi di squalifica per insulti all'arbitro e, soprattutto, per aver cercato di colpire il direttore di gara con la bandierina. Italo Agostini, dirigente della formazione Allievi del Sopramonte, che partecipa al campionato provinciale di categoria, è stato fermato sino al 21 novembre, perché "in qualità di assistente di parte, invitato ad allontanarsi, entrava sul terreno di gioco offendendo il direttore di gara, spingendolo con una mano, costringendolo ad arretrare e gli lanciava la bandierina senza colpirlo".
In Eccellenza ben quattro società, Trento, Appiano, Rovereto e Termeno, sono state multate dal Giudice sportivo per insulti da parte del pubblico alla terna arbitrale.
Nel campionato di Prima Categoria due giornate di stop per Allieri (Ortigaralefre) e Lorenzini (Sacco San Giorgio), mentre una domenica di forzato stop la dovranno osservare Delucca (Ortigaralefre) e Buselli (Valrendena '06).
In Seconda Categoria due turni di squalifica sono stati comminati a Borga (Predaia), mentre una giornata di "fermo" è stata affibbiata a Scalvini (Bagolino), Mache (Gardolo), Togn (La Rovere), Micheletti (Roncegno), Battan (Spormaggiore), Festi (Trambileno), Bellin (Val di Gresta) e Andreatta (Volano).
Nel torneo di serie C femminile 100 euro di multa per il Riffiano per insulti al direttore di gara ma anche per "l'atteggiamento antisportivo ed irridente delle giocatrici a fine gara". Altro che sesso debole...