TRENTO. Non ce l’ha fatta il quattordicenne precipitato sul Bondone nella mattinata di domenica 17 novembre. Il giovane, Mirko Petrolli, di Cimone, era a caccia con il padre e stava percorrendo un ripido pendio sopra Cimone, quando è caduto per circa 200 metri. A dare l’allarme, intorno alle 9.20, era stato il padre, presente sul percorso al momento dell’accaduto. Il ragazzo si trovava ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento in condizioni molto gravi.

La famiglia ha deciso di donare gli organi.

Immediato era stato l’intervento del Soccorso alpino, con cinque operatori della stazione Trento Monte Bondone che si erano recati sul posto, con il recupero del quattordicenne, le prime cure sul luogo e il successivo trasporto in elicottero all’ospedale. Troppo gravi purtroppo le ferite riportate. Il ragazzo ha cessato di vivere in rianimazione.

Il sindaco di Cimone, Damiano Bisesti, ha proclamato il lutto cittadino per il giorno del funerale, che probabilmente si terrà sabato.