Il ministro Abodi: «Creare le condizioni affinché Sinner paghi le tasse in Italia»
Il responsabile dello sport e la residenza del numero 1 a Montecarlo: «Fa una cosa legale, perché vive all’estero 10 mesi all’anno». «Può diventare lo sportivo italiano più forte di sempre, è la migliore delle persone possibili»
ROMA. «Se sono contento che Sinner paghi le tasse a Montecarlo? Mi piacerebbe che le pagasse qui in Italia. Ma c'è un tema che va affrontato senza ipocrisia, lui sta facendo una cosa perfettamente legale, perché è consentito a chi vive almeno dieci mesi l'anno in giro per il mondo di pagare le tasse nel paese dove risiede maggiormente». Così il ministro per lo sport e per i giovani Andrea Abodi durante la trasmissione 'Un giorno da Pecora' su Radio 1.
«Il punto poi è capire se noi, sempre con una norma, creeremo le condizioni per prevedere che paghi qui quello che paga lì», ha aggiunto. Alla domanda sul perché Sinner dovrebbe allora pagare meno rispetto agli altri italiani, il ministro replica: «Semplicemente perché comunque vive all'estero dieci mesi all'anno, il merito sportivo non c'entrerebbe nulla, sarebbe un modo per far tornare i talenti».
Infine sulla forza del giocatore ha concluso: «Può diventare lo sportivo italiano più forte di sempre, ma soprattutto mi auguro sia di ispirazione per tutti. Quello che lo rende più forte è l'aspetto psicologico, affronta qualsiasi difficoltà, quando è in campo è concentrato e quando esce dal campo è la migliore delle persone possibili».