In Mercedes vola anche Russell
Sakhir (bahrain). La Mercedes, in una stagione dominata dall’inizio alla fine, si conferma la macchina da battere, indipendentemente da chi la guidi. A prendersi la luce dei riflettori sulla pista di...
Sakhir (bahrain). La Mercedes, in una stagione dominata dall’inizio alla fine, si conferma la macchina da battere, indipendentemente da chi la guidi. A prendersi la luce dei riflettori sulla pista di Sakhir, a far segnare il miglior tempo è George Russell, giovane talento che sostituisce il campione del mondo Lewis Hamilton, fermato dal Covid-19 e costretto a saltare la penultima gara della stagione. Il britannico, che quest’anno ha corso con la Williams, dimostra di avere talento chiudendo in testa entrambe le sessioni di prove libere e candidandosi, in ottica qualifica, al ruolo di favorito per la pole position.
A contendergli lo scettro in qualifica, però, ci saranno due avversari decisamente agguerriti per motivi diversi: da un lato Valtteri Bottas, 4° nella prima sessione e 11° nella seconda, che dovrà stargli davanti per dimostrare che, a parità di macchina, è il talento di Hamilton a fare la differenza nei risultati ottenuti; e Max Verstappen, deciso a sfruttare l’assenza del sette volte campione del mondo per prendersi la corona nel Gp di Sakhir.
Male, invece, le due Ferrari con Sebastian Vettel ottavo e Charles Leclerc decimo nella prima sessione e con l’incognita legata al monegasco che, nella seconda, è stato costretto a rimanere fermo ai box per tutta la manche a causa della rottura di un semiasse perdendo così tempo prezioso.
A monopolizzare l’attenzione nel weekend, però, non sarà tanto la Formula 1 quanto la Formula 2: Mick Schumacher si giocherà il titolo di campione del mondo contro Callum Illot.