Giovani e sport, in 250 a convegno a Predazzo
Anche il ricercatore svedese Hans Crister Holmberg all’iniziativa del Gruppo sciatori Fiamme Gialle
PREDAZZO. “La maturazione sportiva del giovane atleta: quando il talento non basta”, questo il tema dell’ottava edizione del convegno nazionale di formazione “Giovani, Sport e Montagna”, organizzato a Predazzo dal Gruppo sciatori Fiamme Gialle. Dopo il saluto benvenuto del Tenente Colonnello Fabio Mannucci, vice comandante della Scuola alpina della guardia di Finanza, la parola è poi passata al Comandante del Centro sportivo della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Giorgio Bartoletti, che ha ringraziato gli oltre 250 partecipanti e le numerose autorità civili, sportive e militari intervenute, tra i quali i presidenti della Federazione Italiana Sport Invernali, Flavio Roda, e della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, Andrea Gios. «Il convegno di oggi – ha ribadito Bartoletti – è anche un importante momento di riflessione sulla figura dei tecnici e sull’enorme patrimonio umano e sportivo che essi si trovano a gestire». Nel corso del suo intervento, il comandante ha anche voluto ricordare con commozione il Generale Carlo Valentino, scomparso lo scorso 21 gennaio dopo una vita dedicata per buona parte al mondo degli sport invernali e della montagna.
Il responsabile scientifico del seminario, il prof. Federico Schena, direttore del Centro ricerca sport montagna e salute di Rovereto, ha sottolineato il profilo internazionale di questa edizione, confermato dalla presenza dello svedese Hans Crister Holmberg, responsabile dello Swedish Center for Winter Sports di Östersund, uno dei più grandi ricercatori al mondo nel campo delle scienze dello sport.
Nel corso della giornata si sono susseguite le relazioni di qualificate ed illustri personalità come Rossana Ciuffetti, direttrice della Scuola dello sport del Coni, Antonio La Torre, docente di Scienze motorie all’Università degli Studi di Milano, Giorgio Cagnotto, commissario tecnico della squadra nazionale italiana di tuffi, Roberto Manzoni, Coordinatore Scuola tecnici federali della Fisi, Claudio Robazza, docente di Scienze motorie all’Università di Chieti, Dario Broccardo, coordinatore attività giovanile della Federciclismo, Giorgio Baroni, responsabile del settore giovanile-pista lunga della Fisg, Sandro Pertile, direttore sportivo prove nordiche della Fisi, e Andro Ferrari, dirigente del Coni Trentino.