Trento. Thomas Degasperi stava preparando l’importante appuntamento con gli Us Master. Se ne riparlerà forse a settembre. Il fuoriclasse trentino dello sci nautico, due volte campione del mondo e sette volte campione europeo nella specialità dello slalom, sta vivendo l’emergenza Covid-19 in Florida, dove la gente - a suo dire – ha sottovalutato la pericolosità del virus.

«Qui è da due-tre settimane che abbiamo l’ordine di stare a casa – ha spiegato Degasperi in una recente intervista rilasciata a Rai Sport – Ho comunque l’opportunità di andare al lago ad allenarmi».

A Degasperi i colleghi della tv di Stato hanno chiesto come ha reagito la popolazione locale. «Io mi muovo soltanto per andare al supermercato e al distributore di benzina – replica Degasperi – e vedo parecchie macchine in circolazione. Buona parte della gente indossa la mascherina, mantiene le distanze, ma vedo anche molte persone che non hanno preso in seria considerazione il Covid-19, che fanno la spesa senza utilizzare guanti e sistemi di protezione».

Nonostante l’emergenza sanitaria, Degasperi riesce ad allenarsi con regolarità.

«La preparazione in acqua sta continuando come prima – ha aggiunto Thomas – Ho un lago ad appena cinque minuti da dove abito e riesco ad allenarmi normalmente. La situazione è invece più difficile per le palestre: mi arrangio con quello che ho a casa».

La vera casa di Thomas è il Trentino, il Lago di Caldonazzo in primis.

«Mi manca l’Italia e mi manca il Lago di Caldonazzo, che per me è il più bello del mondo. In inverno sto qui in Florida, dove riesco ad allenarmi: il posto è bello, ma Caldonazzo vince sempre».

Quando pensa di tornare in Italia? «Il problema al momento non è arrivare in Europa, ma in Italia. Mia madre ha parlato con la Farnesina e stiamo cercando di capire come muoverci. Abbiamo saputo che dovrebbero riaprire l’aeroporto di Verona. Per me sarebbe l’ideale».

Con che obiettivi si sta allenando? «Mi stavo preparando per gli Us Master, un evento aperto solo ai migliori sette del ranking mondiale – ha raccontato ancora Degasperi – Si dice che verranno posticipati alla fine dell’estate, ma non so come andrà a finire. In Europa hanno già cancellato tutte le gare di Coppa del Mondo, mentre negli Stati Uniti sono rimaste in calendario quelle di settembre. Vedremo cosa si potrà fare. Io continuo ad allenarmi. Non faccio questo sport solo per le gare, ma perché mi piace. Per questo riesco ancora ad avere motivazioni». L.F.

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