Combinata nordica, trionfa Watabe

In val di Fiemme vince il giapponese, male gli italiani



TESERO. Il giapponese Akito Watabei, nella giornata conclusiva dei premondiali in Val di Fiemme, si è regalato la prima vittoria in Coppa del Mondo in carriera. Il saltatore di Nagano è salito sul podio tre volte in questa stagione, con due secondi posti e un terzo, con costanza si è quasi sempre mantenuto tra i primi dieci nelle varie tappe di CdM, anche in Val di Fiemme dove ha chiuso al 5° posto la Penalty Race individuale di venerdì. Oggi il miglior Akito Watabe di sempre ha fatto la differenza, dopo la sessione di salto riusciva a chiudere primo, centrando la miglior performance dai trampolini di Stalimen con la distanza di 133,5 metri.

Ottimo secondo dal trampolino Tino Edelmann, tecnicamente impeccabile e balzato a 128,5 metri. Terzo, anche a causa di condizioni di vento leggermente più sfavorevoli rispetto agli altri, si è piazzato l'austriaco Bernhard Gruber (127 m.), davanti al connazionale Bieler. Si attestavano quinto e sesto parziali i due francesi Laheurte e Lamy-Chappuis, in gara con il lutto al braccio per ricordare la morte del saltatore francese Gilbert  Poirot, uno dei migliori nella storia transalpina di questo sport, in luce soprattutto ai Giochi Olimpici del 1968 a Grenoble, deceduto il 1° febbraio scorso a Chamonix.

Anche oggi il trampolino HS134 si confermava ostico per gli azzurri, il migliore dopo il salto era Giuseppe Michielli (48°), immediatamente seguito da Pittin e Costa, a chiudere la classifica poi gli altri tre atleti nazionali Mattia Runggaldier (52°), Armin Bauer (53°) e Lukas Runggaldier (54°).

Una breve pausa e già le piste di Lago di Tesero chiamavano a raccolta i 55 combinatisti di 12 nazionalità per la gara individuale Gundersen di 10 km, giocata su quattro giri da 2,5 km. Per la legge dell'inseguimento, Watabe  scattava 20'' prima di Edelmann, dopo 58'' partiva invece il leader di CdM Jason Lamy-Chappuis e solo dopo 2'47'' il friulano Pittin, incitato dalla famiglia e dai tifosi della sua Cercivento.

Dopo le prime battute Watabe si lanciava in una cavalcata solitaria, incrementando il proprio vantaggio su Edelmann a 40'' dopo il primo intermedio e a 57''5 a metà gara. Da questo punto in poi Watabe era saldamente al comando e dietro si creava un gruppetto di circa venti atleti ad inseguire compatto, tra cui Lamy-Chappuis, Frenzel ed Edelmann, sempre più in difficoltà, anche a causa dei dolori dopo la caduta di ieri. A lottare per il secondo posto c'erano gli indiavolati Bill Demong e Mikko Kokslien, entrambi capaci di un gran recupero dopo essere partiti oltre 1' da Watabe.

Era proprio Watabe, già oro a squadre di Liberec, il primo a presentarsi in trionfo al cospetto dello Stadio di Lago di Tesero, in 28'27''8, secondo nipponico a vincere una gara di CdM di Combinata Nordica in Val di Fiemme, dopo Ogiwara nel 1995. Secondo Mikko Kokslien, imbattibile sugli sci da fondo: per il norvegese quello di oggi è il terzo podio fiemmese dopo la vittoria a squadre di ieri e il 3° posto di venerdì. Riconquista il podio di CdM, dopo quello del 2010 proprio in Val di Fiemme, anche lo statunitense Bill Demong, terzo e miglior tempo di giornata nel fondo. A seguire i tre tedeschi Johannes Rydzek, Eric Frenzel  e Tino Edelmann, la cui squadra nazionale è supportata nella preparazione atletica dal plurimedagliato Ronny Ackermann, campione del mondo anche in Val di Fiemme nel 2003. Il francese Lamy-Chappuis ha chiuso 8° ma rimane leader di CdM con 888 punti, seguito da Pittin (674) e Watabe (673).

Per gli azzurri era difficile recuperare dopo la negativa sessione di salto, il migliore è stato Lukas Runggaldier (34°), seguito da Armin Bauer (37°), Giuseppe Michielli (39°) e Samuel Costa (40°). Ha chiuso 46° un affranto Pittin, ancora in fase di recupero dopo l'infortunio, 48° invece Mattia Runggaldier.













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