CHAPALA (MESSICO). Il gioco di parole è telefonato, ma troppo invitante: Chapala è la città di Boca Laguna, il bacino che ha ospitato i campionati del mondo di sci nautico. E Chapala e ciò che ha esclamato Thomas Degasperi al termine della sua gara, che lo ha visto nuovamente sul podio con uno splendido argento, alla faccia di chi vedeva il trentaquatrenne trentino fuori dai favori del pronostico.

Il due volte campione del mondo ha pure sfiorato il colpaccio, ma obiettivamente stavolta sarebbe sembrato più un miracolo di fronte al fortissimo Nate Smith, l’americano che nella finalissima è riuscito a portare a termine 2 boe e mezzo con la corda a 10,25 metri, dopo averne fatte 3 nelle qualifiche. Con la stessa lunghezza il portacolori dello Sci Nautico Trento si è dovuto invece fermare a 2 boe, distanza peraltro non certo trascurabile. Con lui anche l’australiano Howley e l’inglese Winter, ma grazie al miglior risultato fatto segnare nelle qualifiche, Degasperi ha potuto addentare la medaglia d’argento.

Non stanno più nella pelle i genitori, Traudi e Marco Degasperi, che hanno seguito la gara davanti al live del sito della federazione internazionale. “Felicissimi!”, è stato il commento a caldo. Non tanto bene l’altro italiano in gara, Fabio Caruso, che chiude la gara con 3,5 boe a 11,25 metri di corda. Un’esperienza comunque da incorniciare.