TRENTO. C’era attesa sul ghiacciaio Presena per capire quali saranno i protagonisti della stagione Under 20 di sci alpinismo nell’Adamello Ski Raid Junior – 24° Memorial Fabio Stedile, da sei anni opening di questa specialità in Italia. Perché è finita l’era Magnini, così come quella dei fratelli valtellinesi Canclini e di tanti altri giovani passati nel mondo Under 23 e Senior. E, rispetto alle attese, non ci sono state grosse sorprese, ma soprattutto due piacevoli conferme in chiave trentina. Fra le Junior sono infatti salite sul podio la fassana Giorgia Felicetti, seconda alle spalle della valtellinese Giulia Murada, e la valsuganotta Valeria Pasquazzo, terza alla prima stagionale, confermando i valori emersi nella passata stagione. Pronostici rispettati dunque nella gara organizzata dall’Adamello Ski Team, con le vittorie nelle altre categorie ottenute da Matteo Sostizzo del Cai Schio e Erika Sanelli dell’As Premana fra i Cadetti, quindi Andrea Prandi dell’Alta Valtellina fra gli Junior.

Una competizione che si è sviluppata su un nuovo percorso, a causa del vento in quota. I tracciatori Guido Salvetti e Mario Sterli hanno proposto un anello di 5 km e un dislivello di 350 metri con partenza e arrivo nei pressi di Passo Paradiso (4 cambi assetto), ripetuto per due volte dalla sola categoria Junior maschile. Quattro vittorie perentorie, con un discreto vantaggio dunque per i protagonisti di giornata, che nella prima fase di gara hanno avuto da combattere con gli avversari, riuscendo poi a far valere la propria superiorità. In particolar modo il valtellinese di Bormio Andrea Prandi ha dimostrato anche in questa occasione di avere una marcia superiore a tutti fra gli Junior. È transitato in testa al primo giro e poi ha gestito con intelligenza e determinazione la leadership, chiudendo sul traguardo con il tempo di 48’08”, precedendo i gemelli valdostani di Cogne Sebastien e Fabien Guichardaz del Corrado Gex, giunti con 2 minuti e 9 secondi di ritardo il primo, quindi a 24 secondi il fratello.

Nella junior femminile Giulia Murada di Albosaggia, e neo arruolata con il Centro Sportivo Esercito, ha centrato il suo primo successo stagionale concludendo la sua prova in 32’03” e precedendo la fassana che difende i colori del Comitato Veneto Giorgia Felicetti, che era assieme alla valtellinese fino al tratto con gli sci nello zaino, cedendo poi nella seconda parte e tagliando il traguardo con un ritardo di 26 secondi. Terzo gradino del podio per la trentina della Valsugana Valeria Pasquazzo, spalla a spalla delle prime due nel primo tratto e staccata in discesa. Sul traguardo è giunta dopo 2 minuti e 35 secondi.

Fra i Cadetti si è riconfermato come 12 mesi fa (quando però la sfida era a coppie) il vicentino di Schio Matteo Sostizzo, da solo per quasi tutta la gara e autore del tempo finale di 27’19”. Piazza d’onore per Alessandro Rossi dell’Asd Lanzada a 1’30”, bronzo per Luca Tomasoni del Presolana Pora a soli 4 secondi dall’argento. Successo lecchese invece nella Cadetti femminile: ha primeggiato Erika Sanelli dell’As Premana, che ha concluso la sua prova con il tempo di 38’18”, staccando di 2’12” Erica Bulanti del Valtartano, quindi di 2’27” Silvia Berra della Polisportiva Albosaggia.

Il 24° Memorial Fabio Stedile, che prevedeva un premio in denaro alla migliore società da investire nella sicurezza dei giovani sci alpinisti come da volontà della famiglia dell’alpinista di Aldeno morto sul Cerro Torre nel 1994, è stato vinto dalla Polisportiva Albosaggia con 430 punti, davanti al trentino Brenta Team con 295 punti.