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Un relax davvero dolo-mitico per le Donne di Montagna (con vista sul Catinaccio)

In questa nuova esperienza sul campo niente vette, ma una giornata alle terme in val di Fassa, prima di una camminata alla ricerca del gusto e dell'aria buona



TRENTO. Le montagne, questa volta, le hanno ammirate dal bordo di una piscina riscaldata e dietro al vetro di una sauna con vista sul Catinaccio. Le Donne di Montagna questa settimana ci fanno immergere, nel vero senso della parola, al Qc Terme Dolomiti di Pozza di Fassa, dove hanno trascorso una piacevole mattinata in relax, prima di incamminarsi verso il Masc Aloch, dove si sono concesse una merenda a base di prodotti tipici locali.

Sono state le prime, alle ore 9, a entrare nel centro benessere famoso per i suoi spazi immersi nel bosco e le sue vasche dalle quali si possono ammirare le cime più famose della zona, tra cui la Roda di Vael, il gruppo del Larsec, il Sassolungo, il Sassopiatto e il Pordoi.

Per una volta, le ragazze del team DonnediMontagna hanno rinunciato a raggiungere una cima, per dedicarsi – a fine stagione – al relax, immerse in una vasca caldissima godendo dell’aria frizzante sul volto e dei piacevoli giochi d’acqua della sorgente naturale Alloch, l’unica solforosa in Trentino, che sgorga a temperatura costante nel cuore delle Dolomiti.

Perché - lo sappiamo - cosa c’è di meglio di momenti di relax prima o dopo le attività outdoor? Fin dall’antichità, infatti, le acque termali sono state utilizzate per i loro poteri terapeutici, rilassanti e curativi. Quegli stessi poteri rigeneranti, a cui un tempo la gente del luogo, affidavano le speranze di guarigione attraverso la pratica del bagn da tof, che in lingua ladina, significa bagno di vapore e, che ancora oggi, contribuiscono al benessere e alla cura del corpo e dello spirito.

In piscina con vista Catinaccio: relax nelle Dolomiti con le Donne di Montagna

Le montagne, questa volta, le hanno ammirate dal bordo di una piscina riscaldata con una splendida vista sul Catinaccio. Le #DonnediMontagna questa settimana si sono "immerse" al Qc Terme Dolomiti di Pozza di Fassa, dove hanno trascorso momenti di relax, prima di incamminarsi verso il Masc Aloch, dove si sono concesse una merenda a base di prodotti tipici locali. In ammollo, nelle vasche del centro benessere, hanno  ammirato le cime più famose della zona, tra cui la Roda di Vael, il gruppo del Larsec, il Sassolungo, il Sassopiatto e il Pordoi.

Le acque termali sono ideali per chi pratica trekking e sport, grazie alla loro capacità di depurare la pelle, favorire il rilassamento, distendere la muscolatura e alleviare lo stress della vita frenetica.

Per questo, prima o dopo un trekking, è consigliato il riposo in un centro benessere, per distendere la muscolatura che è stata messa a dura prova dall’attività fisica.

Sia il trekking che i bagni in piscina - si sa - fanno venire comunque un certo appetito…

Per questo, dopo il Qc Terme, il team è salito al Masc Aloch per una merenda in quota. L’azienda agricola, che si trova a 20 minuti a piedi sopra Pozza di Fassa, è famosa per la sua macelleria artigianale e la sua storia che fonda le sue radici ancora nell’Ottocento, quando la nonna Giulia saliva nella bella stagione da Pozza con le mucche nei prati.

A chi giungeva in stalla, offriva un bicchiere di latte, una gustosa panna, servita col suo fare semplice e benevolo, col viso segnato dal tempo e dagli stenti, eppur sempre, ogni giorno, sorridente… Era questo che piaceva ai primi turisti che arrivavano in Val di Fassa ormai oltre un secolo fa: sapori intensi e genuini!









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