Montagna

La nuova impresa delle Donne di montagna: 30 chilometri sugli sci in un giorno

Il nuovo video alla scoperta della ski area Belvedere - Col Rodella - Passo Pordoi: tra neve perfetta e family park



TRENTO. Trenta chilometri di piste sci ai piedi: questa settimana le Donne di montagna ci portano alla scoperta della ski area Belvedere - Col Rodella - Passo Pordoi in val di Fassa. Una giornata sugli sci per conoscere uno dei comprensori sciistici più panoramici e spettacolari delle Alpi, inserito nella mitica Sellaronda.

Conosciuto anche come "Giro dei 4 Passi" attorno al massiccio del Sella, il circuito Sellaronda si estende per 40 km di cui 26 sci ai piedi, ed è uno dei più famosi e noti dell’arco alpino. Ogni anno la ski area rientra nella classifica delle migliori destinazioni alpine, per via del clima, del contesto ambientale, dello scenario montano e dei vari punti panoramici, oltre che per l’alto livello di piste ed impianti.

Con queste premesse, il loro tour sulle piste non poteva che trasformarsi in una giornata di panorami da cartolina, tanto divertimento e ottimo cibo. È stato comunque un tour de force riuscire in poche ore a sciare tutti i 30 km di piste del comprensorio, partendo e arrivando a Canazei.

Le Donne di montagna sono partite dalla funivia “Belvedere” di Canazei per giungere, prendendo un altro impianto, al punto panoramico “Col dei Rossi”, a quota 2.382 metri. Da qui si gode di un panorama che non ha eguali: ci si trova completamenti circondati dalle alte cime: la Marmolada Regina delle Dolomiti, l’imponente Sassolungo, il famoso gruppo del Sella e molte altre vette che fanno da cornice a questa località.

Curve e salti sulla neve: le Donne di Montagna tra adrenalina e paesaggi stupendi

Trenta chilometri di piste sci ai piedi: questa settimana le Donne di Montagna ci portano alla scoperta della ski area Belvedere - Col Rodella - Passo Pordoi in val di Fassa. Una giornata sugli sci per conoscere uno dei comprensori sciistici più panoramici e spettacolari delle Alpi, inserito nella mitica Sellaronda.

Da questo punto è iniziata la loro avventura. Subito una discesa, e il team al femminile è arrivato al “Family Park” di Canazei dedicato al divertimento di tutta la famiglia. Poi tante altre discese per arrivare al collegamento con la skiarea del Col Rodella prendendo l’impianto “Pradel-Rodela”. Arrivate in questa parte della ski area, raggiungibile anche da Campitello di Fassa, hanno fatto una visita al “Funcross Col Rodella”, dove hanno improvvisato una “competizione” di Slalom Gigante, per poi raggiungere la cima del Col Rodella (2.422 metri), al cospetto del Sassolungo.

Le Donne di montagna, quest’estate avevano fatto la traversata partendo dal Gardeccia e arrivando proprio al Col Rodella, per un totale di 1.500 metri di dislivello e 25 km di piste.

Finita la “visita” in questa parte della skiarea, altre piste e le ragazze sono giunte al Passo del Pordoi, dove è necessario togliersi gli sci e attraversare la strada per prendere la funivia che porta a quasi 3.000 metri di quota in cima al Sass Pordoi, per pranzare al rifugio Maria.

Più che un pranzo, vista l’ora, è stata una merenda a base di prodotti tipici trentini in questo altro fantastico punto panoramico all’interno della storica struttura in quota. Il team si è goduto il tramonto ammirando la Marmolada, il Sassolungo, il Catinaccio e, poco più distanti, la conca d’Ampezzo e le propaggini meridionali dei gruppi dell’Ortles e del Cevedale. Poi l'ultima sciata magica con le luci calde del tramonto...









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