Scuola, ok dal ministero a 5 percorsi quadriennali in Trentino
Il commento dell’assessore Mirko Bisesti: «Non si tratta di uno sconto di un anno, ma di innovazione»
TRENTO. Sono cinque i percorsi quadriennali di istruzione secondaria di secondo grado approvati dal ministero dell'Istruzione per l'anno scolastico 2023/24 nella provincia di Trento, che si aggiungono ad un sesto, già partito quest'anno, presso l'Istituto tecnico tecnologico "Fontana" di Rovereto.
Gli istituti coinvolti nella sperimentazione - informa la Provincia - sono l'Istituto tecnico tecnologico "Marconi" di Rovereto, l'Istituto tecnico "Ivo de Carneri" di Civezzano, il liceo delle arti "Vittoria-Bonporti-Depero" di Trento e Rovereto, il centro di istruzione e formazione Fem-Istituto agrario di San Michele all'Adige, l'Istituto tecnico economico "Tambosi" di Trento.
«Abbiamo lavorato molto alla progettazione di questi nuovi percorsi di studio che non sono percorsi quinquennali con un anno in meno – ha commentato l’assessore all’Istruzione Mirko Bisesti – bensì percorsi innovativi che si avvalgono di una nuova didattica orientata al futuro. Non si tratta quindi dello 'sconto' di un anno di scuola, ma di meno tempo scuola e di più tempo dedicato a percorsi altamente innovativi».
Per Bisesti, «in Europa sono molti i Paesi in cui ci si diploma a 18 anni invece che 19». Una formula che per l’assessore va a vantaggio di un'entrata anticipata nel mondo del lavoro o nel circuito universitario.