Le ultime
14:29
007 Usa, escalation di interferenze straniere sul voto
14:28
Mosca, 'auguriamo agli Usa di superare crisi della democrazia'
14:21
Bankitalia, con misure Manovra su detrazioni a rischio l'equità
14:11
Agli Efa due candidature per Vermiglio
13:55
Campania, passa legge che porta De Luca a terza candidatura
13:54
Bankitalia, nei prossimi 10 anni servirà 30% dei medici in più
13:52
Meloni vede Rutte, con la Nato per una pace giusta in Ucraina
13:40
G7, nordcoreani in Russia pericolosa espansione conflitto
13:35
Ministero della Sanità di Hamas, i morti a Gaza sono 43.391
13:26
Borsa: l'Europa fiacca attende Wall Street, Milano -0,1%
roghi

Allarme incendi, bruciano anche i boschi sopra il Garda

Nuovo fronte sopra Gardone Riviera. E da ormai nove giorni i vigili del fuoco lottano contro le fiamme in valle del Chiese (foto da Gardapost)

GARDA. E' allarme incendi boschivi in tutto il Nord Italia, alimentati dalla siccità.

Un nuovo fronte si è aperto alle 13 di oggi, 27 marzo, nei boschi di San Michele, frazione di Gardone Riviera nel parco Alto Garda.

Mentre da nove giorni ormai i vigili del fuoco lottano per domare il rogo in valle del Chiese, sopra l’abitato di Bondone di Storo, dove le fiamme hanno raggiunto la Valvestino nel bresciano.

A Gardone Riviera la fiamme divampano in località Colomber. Al lavoro un elicottero di Regione Lombardia. Nel pomeriggio ne è atteso un secondo per cercare di fermare il fronte. 

La responsabile del settore AIB della Comunità Montana Parco Alto

Garda Bresciano Stefania Baronio è preoccupata: “Siamo in difficoltà. Operiamo su più fronti mancano uomini e mezzi”.

Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.