Traforo Bianco, verso nuovo stop di 15 settimane da settembre

Testolin (Vda): "Seconda canna non minerebbe nuove ferrovie"

AOSTA


(ANSA) - AOSTA, 19 FEB - Per quest'anno al traforo del Monte Bianco si prospetta una nuova chiusura totale di 15 settimane per lavori di risanamento della volta, da inizio settembre a metà dicembre: "Molto probabilmente, il periodo di chiusura della galleria sarà analogo a quello individuato per il 2024 e già per il 2023. La scelta è conseguente alle indicazioni fornite dal gestore, il quale ha evidenziato come il periodo di riferimento sia quello che nell'anno impatta in maniera minore sul traffico locale e turistico". Così il presidente della Regione, Renzo Testolin, durante l'incontro convocato per condividere i risultati degli studi commissionati ad Arpa Vda e all'UniVda sugli impatti delle chiusure del traforo sul territorio valdostano. Per Testolin "è fondamentale un confronto senza pregiudizi, che contempli anche l'eventuale soluzione di perforazione di una seconda canna sotto il Monte Bianco, come già è avvenuto per il Fréjus; una soluzione che sarebbe garanzia di migliore sicurezza, ma anche di maggiore attenzione all'ambiente, se si accetta il principio che una nuova galleria non debba comunque comportare l'aumento significativo dei flussi di mezzi pesanti, né minare lo sviluppo dei progetti di nuove reti ferroviarie e di intermodalità dei trasporti commerciali ". "Rimane il fatto che un impatto c'è e ci sarà comunque - ha evidenziato Testolin -, soprattutto in termini di incertezza del collegamento transfrontaliero che, per quanto riguarda la Valle d'Aosta, sicuramente limita le possibilità di collaborazione con le comunità dell'alta Savoia e di certo non favorisce le attività economiche locali e il loro sviluppo". (ANSA).













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