l’aggressione

Sparò alle gambe di due giovani, arrestato il rapper milanese Shiva

Le indagini della polizia hanno ricondotto l'episodio a contrasti tra giovani gravitanti nel mondo della musica rap e trap. Due mesi fa l’esibizione alla Trentino Music Arena



MILANO. La polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Milano ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del noto rapper milanese Shiva, 24 anni, per tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose.

L'indagine era nata dopo una sparatoria in via Cusago, a Settimo Milanese, la sera dell'11 luglio, durante la quale due giovani milanesi rimasero feriti da colpi d'arma da fuoco alle gambe.

Quella sera gli agenti della Polizia di Stato trovarono uno solo dei feriti che aveva rifiutato il ricovero in ospedale perché aveva riportato una leggera abrasione alla gamba e non voleva raccontare nulla.

Poco dopo, un altro giovane si presentò al Pronto Soccorso dell'ospedale di Vimercate, in provincia di Monza e Brianza, con una ferita d'arma da fuoco ad una gamba, sostenendo di essere stato ferito da cinque sconosciuti.

L'attività d'indagine della Sezione Reati contro la Persona della Squadra Mobile milanese attraverso attività tecniche, analisi di numerosi filmati e acquisizione di dichiarazioni di testimoni ha ricondotto l'episodio a contrasti tra giovani gravitanti nel mondo rap/trap milanese.

Il tentato omicidio era avvenuto al culmine del tentativo di aggressione che i due giovani feriti avrebbero messo in atto nei confronti di Shiva e dei suoi amici. Sono state eseguite perquisizioni, con la collaborazione delle Squadre Mobili di Brescia e Monza Brianza, nei confronti di altri giovani coinvolti nell'episodio, alcuni di quali indagati, e nella casa discografica di Shiva.

Due mesi fa Shiva si è esibito alla Trentino Music Arena nell'ambito della quattro giorni "Musica e spettacolo" (23-26 agosto), che aveva visto la partecipazione di numerosi artisti.













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