Scuola, aumentano i positivi: si pensa a “micro bolle”
Verrebbero isolati solo i contatti strettissimi. Ma gli esperti sono contrari: troppo rischioso. In Alto Adige 36 classi in quarantena
ROMA. Da Nord a Sud, aumentano i casi di studenti positivi e cresce il numero di classi che vanno in dad.
In Alto Adige si è arrivati a 36 classi in quarantena e 77 alunni positivi, secondo gli ultimi aggiornamenti della Provincia e dell’Azienda sanitaria. In Trentino finora è una la classe in quarantena ma con sei nuovi bambini risultati positivi si arriverà verosimilmente a nuove quarantene.
Per ora sono un centinaio a livello nazionale, "ma ritengo siano destinate ad aumentare", dice il presidente dell'Associazione nazionale dei presidi di Roma, Mario Rusconi.
E per ridurre quarantene e dad c'è chi pensa a 'micro bolle' sul modello tedesco, ricalcando quanto già avviene sugli aerei nei casi in cui vengano scoperte positività: limitare l'isolamento ai contatti strettissimi di chi viene colpito dal virus ma gli esperti sono molto perplessi: è troppo pericoloso, dicono.