L'Alta corte di Seul respinge l'impeachment del premier Han
Reintegrato come presidente sudcoreano ad interim
(ANSA) - SEUL, 24 MAR - La Corte costituzionale della Corea del Sud ha respinto oggi l'impeachment del primo ministro Han Duck-soo, reintegrandolo come presidente ad interim. "L'impeachment di Han è stato respinto con un voto di 5-1 dagli otto giudici della corte, due dei quali hanno votato per respingere completamente la mozione", riferisce l'agenzia di stampa Yonhap. "Ringrazio la Corte costituzionale per la sua saggia decisione", ha commentato Han, arrivando pochi minuti dopo la sentenza nel suo ufficio grazie al reintegro immediato come premier e presidente ad interim. La sua autorità era stata sospesa il 27 dicembre dal parlamento controllato dal Partito democratico, la principale forza d'opposizione. "Comincerò occupandomi prima delle questioni urgenti", ha aggiunto Han, soddisfatto della conclusione della vicenda, mentre la nazione attende la sentenza nel processo di impeachment a carico del presidente Yoon Suk-yeol, in merito alla disastrosa dichiarazione di legge marziale del 3 dicembre scorso. La Corte costituzionale ha annunciato in una nota che il collegio ha ritenuto le prove insufficienti per sostenere la messa in stato d'accusa di Han, con sette giudici che hanno votato per respingerla e uno per confermarla. L'impeachment, alla fine, è stato bocciato con un voto di 5 a 1 dagli otto giudici della corte, con due che hanno respinto completamente la mozione. La sentenza è arrivata tre mesi dopo che il parlamento di Seul ha messo sotto accusa il premier e poi il presidente in carica per il suo presunto ruolo nella dichiarazione di legge marziale, tra le altre ragioni. Quattro dei cinque giudici che hanno votato per respingere l'impeachment di Han hanno riconosciuto che c'erano violazioni costituzionali e di legge per il suo rifiuto di nominare giudici alla corte malgrado i seggi vacanti prima del processo di impeachment di Yoon, ma hanno osservato che ciò non giustificava la sua rimozione dall'incarico. I sei giudici che hanno votato per respingere o confermare l'impeachment hanno affermato che non c'erano prove a sostegno delle accuse dell'Assemblea nazionale, il parlamento, secondo cui Han avrebbe preso misure proattive per dare legittimità alla richiesta di legge marziale di Yoon, come convocando una riunione del gabinetto prima della sua dichiarazione. Tutti tranne due giudici si sono schierati con l'Assemblea nazionale nel decidere che il quorum per mettere sotto accusa Han era di almeno 151 su 300 legislatori, che si applica a un primo ministro, non 200, come nel caso di un capo dello Stato. (ANSA).