Beirut, l'uccisione dei 3 reporter è un crimine di guerra

Morti in un attacco aereo israeliano nell'est del Libano

ROMA


(ANSA) - ROMA, 25 OTT - L'uccisione di 3 giornalisti da parte di Israele è un "crimine di guerra". Lo afferma il ministro dell'Informazione libanese dopo la morte dei 3 reporter in un attacco aereo israeliano su Hasbaya, nell'est del Libano vicino al confine con la Siria, scrivono i media libanesi. Il ministro Ziad Makary ha accusato Israele di aver intenzionalmente preso di mira i giornalisti nell'attacco nel sud del Paese. "Il nemico israeliano ha atteso la pausa notturna dei giornalisti per tradirli nel sonno... Questo è un assassinio, dopo il monitoraggio e il tracciamento, con una pianificazione e una progettazione precedenti, poiché c'erano 18 giornalisti in rappresentanza di 7 istituzioni mediatiche. Questo è un crimine di guerra", ha affermato Makary in un post su X. (ANSA).













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