TRENTO. Se la Ferrari della Formula Uno soffre assai in questo periodo, l’altro Ferrari, quello delle bollicine per intenderci, che peraltro sponsorizza il campionato mondiale automobilistico, è ancora una volta sugli scudi. Infatti anche nell’11ma edizione di “The Champagne & Sparkling Wine World Championships”, la più importante competizione internazionale dedicata alle bollicine per la settima volta su 11 edizioni a primeggiare sono state le Cantine Ferrari. Anche quest’anno si sono aggiudicato il titolo di “produttore dell’anno” ottenendo il titolo di “Sparkling Wine Producer of the Year”.

I giudici hanno ritenuto che la Cantina Ferrari sia la migliore fra le cantine partecipanti alla competizione mondiale che ha visto ancora una volta l’Italia prevalere sulla Francia e sull’Australia, vincendo il maggior numero di medaglie d’oro. E’ stato il presidente e CEO, del gruppo, Matteo Lunelli, a ritirato a Londra l’ambito riconoscimento dalle mani dell’ideatore del concorso Tom Stivenson.

Nell’edizione 2024 il Ferrari Perlè Nero Riserva Magnum 2015 si è aggiudicato il titolo di “World Champion” nella categoria “Classic Blanc de Noire”. E’ stata una felice sorpresa perché normalmente erano i prodotti a base Chardonnay i premiati, ma vuol dire che anche per il Pinot Nero il Trentino è vocato, sottolinea Camilla Lunelli, responsabile fra l’altro delle pr dell’azienda Ferrari del gruppo Lunelli. In questo modo l’azienda ha dimostrato una grande continuità qualitativa su tutte le proprie etichette, sottolinea.

La nomina a “Sparkling Wine Producer of the Year” conferma inoltre la straordinaria vocazione della montagna trentine nel creare bollicine di assoluta eccellenza, consolidando un’intuizione che ebbe Giulio Ferrari oltre 120 anni orsono. Nell’edizione 2024 Ferrari Trento si è aggiudicato 13 medaglie d’oro che i giudici hanno conferito ai suoi Trentodoc, mentre in totale il Trentodoc ha conquistato un totale di 70 medaglie a dimostrazione della vocazione del territorio e della grande professionalità raggiunta dai produttori trentini. 

"Ferrari Trento è Sparkling Wine Producer of the Year per la quarta volta di seguito ha primeggiato. Questo incredibile risultato lo rende il produttore di bollicine di maggior successo del pianeta!" ha commentato Tom Stevenson.

Matteo Lunelli presidente e CEO di Ferrari Trento, afferma: “Questo premio, ancora una volta, ci riempie di orgoglio e dimostra la costanza qualitativa che, grazie alla passione e alla competenza del nostro team, riusciamo a garantire in tutti i nostri Trentodoc, dai non millesimati alle grandi riserve in tutto il processo produttivo”. E le vendite in questo anno difficile? "Dai primi dati non male, dovremo attestarci sui livelli dell’anno precedente, o forse qualcosa in meno”, afferma Camilla. E il 2025? “Ci aspettiamo un anno di transizione, di positivo c’è che le bollicine sono ormai una bevanda che va oltre le feste per essere consumate tutto l’anno”.

Due notizie fresche: il “Ferrari riserva Lunelli è il primo spumante italiano a ottenere 100 punti su cento dai sommelier di Decanter, e nel maggio 2025 il Giulio Ferrari 2015 riceverà l’oscar del vino secondo i dati di Bibenda.