Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner confermato presidente
Ha ottenuto 43 voti su 45 presenti al primo scrutinio. Eletti anche gli undici membri della Giunta camerale. La sfida dichiarata: “Mitigare la carenza di personale qualificato e contenere la fuga dei cervelli” (foto Camera di commercio di Bolzano)
BOLZANO. L'attuale presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, è stato confermato nel suo ruolo di presidente dal nuovo Consiglio camerale della Camera di commercio con un'ampia maggioranza al primo scrutinio. Inoltre, sono stati eletti gli undici membri della giunta camerale.
Dopo la convalida dei consiglieri camerali si è tenuta l'elezione a scrutinio segreto del presidente. Con 43 voti su 45 presenti Michl Ebner ha raccolto il consenso della maggioranza assoluta dei consiglieri camerali. Successivamente, Ebner ha rilasciato una breve dichiarazione programmatica. In qualità di partner dell'economia, la Camera di commercio continuerà a concentrarsi sulle esigenze delle imprese altoatesine e a battersi per i loro interessi. Un'imprenditoria forte è parte integrante di una società forte e la sua missione consiste nel dare un contributo al benessere generale. La raggiungibilità dell'Alto Adige, la semplificazione burocratica, l'accesso al credito, l'internazionalizzazione, la carenza di personale qualificato, la digitalizzazione, il governo del territorio e la sostenibilità sono le tematiche su cui la Camera di commercio si concentrerà particolarmente nei prossimi cinque anni.
Il presidente nel suo discorso ha sottolineato che “la sfida più grande per gli anni a venire è quella di mitigare la carenza di personale qualificato. Per riuscirci, è necessario contenere la fuga dei cervelli. Ogni anno, circa 1.000 giovani altoatesini sotto i 30 anni emigrano all'estero. Anche i 12.000 Neet dell'Alto Adige, ovvero le persone di età compresa tra i 15 e i 30 anni che non sono né scolarizzate né occupate, devono essere integrati a tutti i costi nel mondo del lavoro".