Camera di commercio, Confesercenti attacca: «Esclusione inaccettabile»
Il presidente Paissan: «Ferita nei rapporti tra le associazioni di categoria. Necessario ricucire lo strappo» (nella foto De Zordo e Bort)
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TRENTO. "Auspichiamo si trovi nuovamente la via del dialogo e si ritorni ad un clima collaborativo nell'interesse dell'intera comunità. Non è accettabile che vengano esclusi dall'esecutivo camerale Confesercenti del Trentino così come Confindustria Trento. Quanto accaduto rappresenta una ferita profonda nei rapporti tra le principali associazioni di categoria del Trentino". Così, in una nota, il presidente di Confesercenti del Trentino Mauro Paissan, intervenendo in seguito all'elezione della nuova giunta della Camera di Commercio di Trento (Cciaa), avvenuta nei giorni scorsi che ha portato all’elezione di Andrea De Zordo come nuovo presidente al posto di Gianni Bort.
"Non posso però sottrarmi dal sottolineare come, a livello politico le modalità con cui si è arrivati a questo esito e il risultato stesso nella composizione della nuova giunta camerale rappresentino una ferita profonda nei rapporti tra le principali associazioni di categoria del Trentino. Quanto accaduto e sta accadendo, esce totalmente da un perimetro di buon senso ed equilibrio, e mi lascia perplesso e fortemente preoccupato", afferma Paissan, rilevando poi come "la composizione della nuova Giunta non rappresenti in modo equo e trasversale le associazioni di categoria del nostro territorio".
Paissan si è poi detto disponibile a "un confronto serio e costruttivo per ricucire questo strappo nelle relazioni fra le nostre associazioni e, dove necessario, anche quelle di carattere personale, superando le incomprensioni che si sono create fra le parti".