Concessioni idroelettriche, Fugatti vuole spostare la scadenza al 2029
Il presidente: "Rispettare il 2024 è impossibile. Parificare la scadenza a quella di altre regioni vicine"
TRENTO. "La scadenza delle concessioni idroelettriche a fine 2024, che vuol dire dopodomani, non può essere rispettata. La nostra intenzione è quella di arrivare a un'interpretazione dello Statuto di autonomia che ci permetta di portare il termine al 2029". Così, in conferenza stampa, il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti.
"Portare la scadenza al 2029 significa parificarla a quella di altre regioni vicine, come Lombardia e Veneto, e garantire la concorrenzialità della gara", ha specificato. Fugatti ha commentato l'acquisto delle quota di Hydro Dolomiti Energia (Hde) da parte del gruppo Dolomiti energia, parlando di "uno storico passaggio di risorse" e di "un'operazione di autonomia territoriale".