Vigolo Vattaro, inaugurato il memoriale di Santa Paolina
Finanziato dal Comune, è stato realizzato all’interno della casa natale della suora. Presentata anche l’Associazione costituita nel luglio 2024. Ospiti i discendenti degli emigrati partiti per il Brasile 150 anni fa
VIGOLO VATTARO. La casa natale di Santa Paolina, al secolo Amabile Lucia Visintainer, a Vigolo Vattaro, è stata trasformata in Mausoleo. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza dei sindaci dell’Altipiano della Vigolana e di Castello Tesino, oltre a moltissimi fedeli e 16 rappresentanti del circolo Trentini di Nova Trento, in Brasile, gemellato con il Comune dell’Altopiano della Vigolana. Il Memoriale di Santa Paolina è stato realizzato all’interno della casa natale della Santa a Vigolo Vattaro, dove la Santa, al secolo era nata il 16 dicembre 1865.
Il Memoriale, prende il posto del Museo, ed è stato realizzato per testimoniare la vita e le opere di Santa Paolina attualizzata all’oggi. Il progetto è stato finanziato dal Comune Altipiano della Vigolana e si è avvalso anche all’aiuto di alcuni artigiani volontari della zona, sotto la regia di Francesco Camin e Camilla Spagni.
Le Piccole Suore dell’Immacolata Concezione, la Congregazione fondata da Santa Paolina, nello Stato di San Paolo, in Brasile, sono presenti a Vigolo Vattaro da oltre 40 anni, ed hanno fortemente voluto questo Memoriale nella casa natale, che sta diventando sempre più mèta di tanti pellegrini di ogni parte del mondo, ma del Brasile in particolare.
Aprendo la cerimonia di inaugurazione, la vicesindaco del Comune dell’Altipiano della Vigolana, Michela Macchielat, ha dato per prima la parola alla superiora suor Anna Tomelin, che ha ricordato come «noi oggi siamo testimoni attuali di questa nostra santa, e dell’emigrazione in Brasile di 150 anni orsono». Ha quindi avuto parole di ringraziamento per tutti coloro che hanno collaborato, Amministrazione comunale in testa alla realizzazione dell’opera. Suor Anna ha auspicato che ora la casa diventi casa di spiritualità e di accoglienza con l’assistenza delle suore.
La cerimonia di inaugurazione è stata l’occasione anche per presentare al folto gruppo di fedeli presenti l’Associazione Santa Paolina costituita nel luglio 2024, con l’obiettivo di far conoscere la vita e le opere di Santa Paolina, così poco nota, in Trentino, ma anche nel paese natale Vigolo Vattaro, nonostante che sia l’unica Santa nata in Trentino e la prima Santa Brasiliana. Il presidente dell’Associazione Carlo Bridi ha presentato i vari progetti, cominciando dalla lettera presentata al sindaco di Trento Franco Ianeselli, con più di 60 firme comprese quelle del sindaco della Vigolana e del Comune di Castello Tesino e dalle suore per l’intitolazione nel capoluogo del Trentino di una via a Santa Paolina.
Ora, la richiesta seguirà l’iter previsto in questi casi dal Comune. Si punta su Via Vicenza, in quanto c’è già Piazza Vicenza ed è la via che porta a Vigolo Vattaro. Il consiglio confida ora in un incontro assieme alla superiora generale che avverrà a Trento a maggio, con l’Arcivescovo di Trento Lauro Tisi, per sollecitare fra l’altro, una collocazione diversa e più in evidenza, della reliquia della santa presente in Duomo a Trento.
Dal canto suo il sindaco Paolo Zanlucchi ha ricordato l’impegno costante dell’Amministrazione comunale nel promuove la figura di questa illustre compaesana, figlia della nostra terra, emigrata all’età di 10 anni, aspetto questo ricordato anche dall’ex sindaco e consigliere provinciale Walter Kaswalder che ha ricordato l’emozione nel partecipare come sindaco al Concistoro durante il quale madre Paolina venne proclamata santa.
Tutti hanno espresso parole di benvenuto ai discendenti degli emigrati di questa terra emigrati in Brasile 150 anni orsono. Parole di apprezzamento sono state espresse dal vice presidente della Trentini nel Mondo, Vittorino Rodaro, che ha ricordato la ricorrenza dell’inizio della emigrazione.