Una cucina didattica troverà spazio dentro la “Casa del cibo”

Primiero. Il Comune di Primiero San Martino di Castrozza ha approvato il progetto di fornitura e posa di una cucina didattica nell’ambito dei lavori adeguamento del Palazzo Scopoli alla nuova...



Primiero. Il Comune di Primiero San Martino di Castrozza ha approvato il progetto di fornitura e posa di una cucina didattica nell’ambito dei lavori adeguamento del Palazzo Scopoli alla nuova destinazione d’uso e cioè di “Casa del cibo”; il progetto è stato redatto dall’ingegnere Giacomo Longo, con studio tecnico a Fiera di Primiero, per una spesa totale di 45.950 euro più Iva.

Il Comune nel giugno del 2019 aveva approvato il progetto esecutivo dei lavori di adeguamento del Palazzo Scopoli al fine di farne una “Casa del cibo” per un progetto complessivo di 345.448 di euro di cui per lavori soggetti a ribasso 127.236 euro, per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso 2.581 euro e per somme a disposizione 215. 631 euro. Anche questo progetto è stato redatto dall’ingegnere Giacomo Longo. Nel quadro economico dell’opera, tra le somme a disposizione era prevista la fornitura e posa in opera di una cucina didattica da collocare al secondo piano dell’immobile e che sarà strumentale alla nuova destinazione d’uso del palazzo. Il Comune intende valorizzare lo storico Palazzo Scopoli, municipio dell’ex Comune di Tonadico, attraverso la realizzazione di una “Casa del cibo” nella quale vengono organizzati spazi espositivi, conferenze e attività a 360 gradi inerenti il tema del cibo. Inoltre allo scopo è stata contattata la cooperativa di ricerca “TeSto” con sede a Primiero, per la realizzazione di un’analisi delle realtà culturali e degli operatori economici del territorio e nella raccolta delle proposte e verifica del potenziale coinvolgimento. La cooperativa è stata incaricata anche di redigere un piano di avviamento del progetto con alcune ipotesi di eventi e iniziative. Alla cooperativa andrà un compenso di 4.000 euro più Iva. R.B.













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