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Un mese all’anno: ecco quanto “pesa” il volontariato di un vigile del fuoco

Il dato è emerso dalla relazione dell’attività illustrata dal comandante dei pompieri di Borgo Valsugana, David Capraro, in occasione della festa di Santa Barbara



TRENTO. Il tempo che un vigile del fuoco dedica al volontariato corrisponde ad un mese dell’anno solare.

Il dato emerge dalla relazione dell’attività illustrata dal comandante di Borgo Valsugana, David Capraro, in occasione della festa della patrona Santa Barbara, celebrata all’interno della caserma che ospita uno dei centri di somministrazione attivi anche in questi giorni nell’ambito della maratona vaccinale.

All’appuntamento sono intervenuti i 63 membri del Corpo - dei quali 44 attivi e 8 allievi – e le autorità, con il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, l’assessore alla salute Stefania Segnana e il sindaco Enrico Galvan.

“Siete il fiore all’occhiello della nostra comunità, un punto di riferimento per tanti cittadini che vedono in voi figure sempre pronte ad intervenire in aiuto di chi si trova in difficoltà. Anche al di fuori dei confini del Trentino” sono state le parole del presidente Fugatti.

L’assessore Segnana ha ricordato invece il prezioso impegno dei volontari svolto anche durante il periodo più difficile della pandemia, con il lockdown, quando sono state distribuite le mascherine nelle abitazioni e sono stati realizzati servizi in favore della collettività: “All’epoca le informazioni relative a questo terribile virus erano ancora scarse, eppure non vi siete mai tirati indietro. Allora come oggi avete saputo mettervi a disposizione di tutti, pensando in primis al bene collettivo. Per questo vi ringrazio anche a nome della comunità trentina”.













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