BORGO. Un tentativo di truffa ai danni del Gaia, il Gruppo Aiuto Handicap di Borgo. L’altro ieri numerose persone hanno ricevuto una mail da Nadia Armelao (gruppogaia@virgilio.it) in cui si paventava un “problema urgente” e si proseguiva con un nebuloso «Contattami per e-mail discretamente perché sono irraggiungibili sul mio telefono in attesa di dirti». Se alcuni dei destinatari hanno subito compreso che si trattava di una truffa, altri si sono allarmati chiamando il Gaia per capire cosa stesse succedendo; qualcuno infine ha risposto alla mail ricevendo di contro una richiesta di aiuto economico.

Informata dei fatti, la presidente del Gaia Antonella Sollenni ha inviato ai contatti di posta elettronica del gruppo Gaia una nota in cui informa che la mail non è stata inviata dalla signora Armelao o da Gaia ma da sconosciuti e che si tratta di un presunto tentativo di truffa, pregando chi l’avesse ricevuto, di non rispondere a quel messaggio ma di cancellarlo. «La nostra associazione ha prontamente segnalato l’accaduto alla Polizia Postale, la quale ha avviato le indagini del caso - prosegue la Sollenni- Siamo dispiaciuti dell’accaduto ed amareggiati dal fatto che qualcuno prenda di mira un associazione di volontariato e ricordiamo che il sostegno a Gaia Gruppo Aiuto Handicap può essere effettuato senza rischi di truffa devolvendo il 5x1000 indicando il codice fiscale dell’associazione 90005600227. (m.c.)