primiero 

Stage in azienda per 27 studenti 

L’Enaip anche quest’anno promuove la formazione “sul campo”



PRIMIERO. Il Centro di formazione professionale Enaip di Primiero come ogni anno promuove il confronto e la sinergia con le aziende del territorio che operano nei settori di riferimento con lo scopo di migliorare l’offerta formativa sul territorio. In questo contesto provvede a organizzare gli stage degli allievi delle classi terze del settore alberghiero e cioè i corsi di gastronomia e arte bianca e accoglienza e ospitalità. In totale sono coinvolti 27 allievi. Si tratta di un’esperienza di formazione prevista dal piano di studi che consente a ogni allievo di misurarsi nel contesto reale di lavoro, di apprendere nuove competenze e conoscere l’organizzazione del mondo del lavoro. I percorsi formativi nelle aziende avranno una durata complessiva di 200 ore e si svolgeranno nelle strutture ricettive della valle di Primiero e del Feltrino. Nel mese di marzo sarà la volta degli allievi del settore Industria e artigianato e cioè la classe III Operatore meccanico; gli studenti saranno inseriti in contesi di lavoro del territorio coerenti alla loro formazione. Anche gli allievi delle classi seconde svolgeranno un periodo di stage di quaranta ore in azienda e per molti sarà loro una prima importante esperienza in un contesto lavorativo.

«In situazioni di lavoro concrete – spiega il direttore dell’Enaip di Primiero, Fausto Eccher – i nostri allievi applicheranno conoscenze e abilità che hanno acquisito, con la possibilità di sperimentare in prima persona le dinamiche e i problemi quotidiani che si possono verificare in un contesto lavorativo reale. Inoltre questo tipo di esperienza serve come orientamento per le scelte future».

Nicola Svaizer, della locale Associazione artigiani evidenzia come in questo periodo le aziende locali cercano forza lavoro soprattutto preparata e ben formata. «Data la complessità e la varietà di attività che esse si trovano a svolgere (appalti pubblici, fatture elettroniche, ecc.) dovute sopratutto alla burocrazia, anche telematica, c’è il bisogno di figure professionali con competenze nei settori specifici (metalmeccanica, edilizia, impiantistica, falegnameria) ma anche con competenze dal punto di vista digitale e tecnologico. In generale in valle c’è poca manodopera professionalmente preparata disponibile ad essere assunta nelle nostre aziende».

Per Renzo Esposito, presidente della locale Associazione degli albergatori, “le imprese ricettive offrono molte possibilità di occupazione, e il periodo dello stage offre l'occasione sia agli allievi del corso di formazione che all’albergatore di conoscersi a vicenda e creare delle collaborazioni, come nella maggior parte dei casi accade soprattutto nei periodi estivi e delle festività natalizie. Questi periodi coincidono con le pause scolastiche degli allievi che possono così lavorare e continuare gli studi. Ho visto in questi anni molti ex allievi che, dopo un periodo di indispensabile formazione di fuori della valle, sono tornati ed essere assunti in maniera stabile nelle nostre strutture». (r.b.)













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