Il Degasperi apre le porte al pensiero in evoluzione 

All’Istituto di Borgo sei incontri organizzati dalle docenti Magnabosco e Casna  per preparare i giovani su argomenti umanistici e scientifici di grande attualità


di Marika Caumo


BORGO. Torna, ricca quantitativamente e qualitativamente, la rassegna di incontri "Pensiero in evoluzione". Un progetto nato nel 2010 all'Istituto Degasperi che può contare sulla collaborazione della Cassa Rurale Valsugana e Tesino, della biblioteca e delle associazioni locali Slowcinema, Eitsao ed Eye in The Sky. Soddisfatto della proposta il dirigente Paolo Pendenza. «L'idea è di portare a Borgo, in periferia, personaggi di spessore del mondo scientifico e letterario. Un opportunità per gli studenti e l'intera comunità».

Una mostra e sei incontri, aperti a tutti e organizzati dalle docenti Sonia Magnabosco e Cinzia Casna. «Una rassegna importante, che prepara i giovani su argomenti umanistici e scientifici di grande attualità», ha precisato il presidente della Cassa Rurale Arnaldo Dandrea, che in tal senso ha annunciato la collaborazione con l'istituto scolastico anche per alcune serate di carattere economico.

L'interdisciplinarietà tra ambito scientifico e letterario caratterizza l'edizione 2018: scienziati e scrittori affrontano temi comuni, ognuno portando il proprio approccio, punto di vista, esperienze, ricerche.

Oggi alle 20 in teatro l'incontro con il fisico sperimentale Antonio Ereditato che presenta il libro scritto insieme al genetista Edoardo Boncinelli (che interverrà via skype) "Il cosmo della mente. Breve storia di come l'uomo ha creato l'Universo": dal Big Bang fino alla vita sulla terra al mistero della mente umana, tante le domande a cui i due scienziati danno risposta. Ad aprire l'incontro la proiezione delle immagini della mostra fotografica di astronomia "Luce dal cosmo", visitabile fino al 14 dicembre in biblioteca e a scuola con possibilità di visite guidate e osservazione del cielo stellato.

Si arriva al 2019 - all'8 febbraio- con l'incontro "Altre menti. Come gli animali percepiscono il mondo e lo pensano": una serata per capire come funziona la percezione, la memoria, il pensiero e l'autocoscienza di uomo ed animali insieme al neuroscienziato Giorgio Vallortigara, che presenterà anche i suoi ultimi esperimenti. Il 22 febbraio l'incontro è con il naturalista del Muse Massimo Bernardi su "Biodiversità a rischio. Uomo avvisato mezzo salvato (speriamo)": si discuterà di cambiamenti climatici, equilibri e squilibri.

Si passa al 15 marzo con lo scrittore Roberto Bui con "Da Cantalamappa a Proletkult", viaggi e avventure nei libri del collettivo Wu Ming, un viaggio tra storia e fantascienza fatto attraverso l'esperienza della scrittura collettiva, una esperienza letteraria particolare che per molti versi si avvicina al metodo di lavoro della ricerca scientifica. Due gli appuntamenti ad aprile (non ancora definite le date): il primo con il fisico Roberto Battiston sulla "Space Economy. Una finestra sul futuro" dove si parla di economia dello spazio e di come esplorazioni e ricerca spaziale hanno dei ritorni dal punto di vista tecnologico ed economico nei paesi che vi partecipano, il secondo avrà come tema le onde gravitazionali, ambito dell'astrofisica che si sta sviluppando negli ultimi tempi.













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