Borgo. Rifiuti, riprende la linea dura con controlli e sanzioni. Lunedì pomeriggio, nel corso della discussione in consiglio comunale sulla mozione presentata dalla Lega per istituire un gruppo di volontari per l’ambiente, il consigliere di Innova Samuele Campestrin si è mostrato critico ed ha ricordato che «prima di definire i guardiani del territorio dobbiamo pensare a risolvere il tema delle isole ecologiche, intervenendo su quelle sottodimensionate, con problemi relativi all’abbandono di rifiuti o di distanza da aree del paese densamente popolate».

Il sondaggio

La richiesta ha trovato risposta nelle parole dell’assessore Paolo Dalledonne: «E’ stato fatto un sondaggio sulle isole ecologiche e i punti di raccolta problematici insieme alla Comunità di valle e mercoledì mattina (oggi per chi legge, Ndr) faremo un sopralluogo. ci sono aree troppo piccole per contenere tutti i bidoni, altre non rispettano le distanze- ha precisato dalledonne- in alcune vie abbiamo avviato una sperimentazione con la nuova segnaletica orizzontale di colore giallo nei punti di raccolta, perché spesso si trovano bidoncini sparsi in giro». critico sulla mozione anche marco galvan di civitas: «sono i vigili che hanno l’autorità per far rispettare le norme. non vedo cittadini che ammoniscono altri cittadini sui comportamenti. lavoriamo sul senso civico, prendendo a monte il problema del rispetto dell’ambiente». «si tratta di persone che aiutano la gente, facendo prima un corso di formazione specifica, non sanzionano», ha precisato il sindaco galvan che, per quanto riguarda i controlli sui “furbetti dei rifiuti” effettuati con foto trappole nelle isole ecologiche, ha ricordato che sono 66 le sanzioni elevate prima dell’emergenza covid19 per il conferimento errato. «chi ha sbagliato è giusto che paghi ed i ricorsi fatti sono stati tutti respinti. nelle isole ecologiche abbiamo messo le telecamere perché ci sono persone che se ne fregano del rispetto e delle regole, a danno di tutti. abbiamo campane del vetro dove il vetro è appena il 10% del materiale, non è possibile», ha ammonito il sindaco, con dalledonne che ha ricordato come i controlli, sospesi durante l’emergenza covid-19, sono ripresi la settimana scorsa in particolare in via sottochiesa, temanza, fratelli carducci e in sella. monitoraggio che ha portato a nuove sanzioni.

Il voto del consiglio

Nella mozione, modificata su richiesta del sindaco e successivamente approvata, si chiede d’istituire un gruppo di volontari per l’ambiente in accordo col nuovo comandante della Polizia locale, non appena sarà nominato, e i Comuni della Gestione associata. «Volontariato, ambiente, sicurezza e prevenzione: sono punti di riferimento per altri cittadini, con la loro presenza nei parchi e nei luoghi pubblici sensibilizzano su vari temi, dall’abbruciamento alle deiezioni canine», ha commentato il proponente Davide Decarli, ricordando che si tratta di un progetto già rodato da anni in altre realtà con ottimi risultati. «E' un servizio con costi irrisori che potrà essere esteso a tutti i comuni della Bassa Valsugana- ha proseguito il consigliere del Carroccio- Il servizio di Polizia Locale della Bassa Valsugana con il Comune di Borgo quale ente capofila è formato da circa 20 agenti divisi in 2 turni, che devono controllare 15 Comuni e la presenza capillare su tutto il territorio (isole ecologiche, cani liberi ecc.) non può essere garantita con numeri così ridotti. Infine non sono previste ulteriori costi in termine di personale assunto, quindi questi volontari si andrebbero ad affiancare al Corpo per monitorare il territorio e per dare ausilio agli altri agenti».