Alzheimer Fest riflessioni e giochi all’atto finale

LEVICO TERME. Si conclude oggi con un ricchissimo programma di incontri il passaggio dell’Alzheimer Fest 2019 in Valsugana che ha coinvolto una decina di valli del Trentino. Venerdì sera, in un...


Franco Zadra


LEVICO TERME. Si conclude oggi con un ricchissimo programma di incontri il passaggio dell’Alzheimer Fest 2019 in Valsugana che ha coinvolto una decina di valli del Trentino. Venerdì sera, in un incontro organizzato dalla Comunità Alta Valsugana Bersntol, "Operatori di felicità", è stato presentato dall’autore, Flavio Pagano, «cantore della malattia cognitiva» l’ha definito il professor Marco Trabucchi, il libro “Oltre l’Alzheimer. L’arte del Caregiving”.

Tanti confronti

Giorni intensi di riflessione e di gioco, per affrontare con la leggerezza indispensabile un problema che in molti casi e altrimenti si presenta come insostenibile. Ieri, nel cerchio della grande sequoia al Parco Asburgico, la mattinata era cominciata con le letture ad alta voce condotte da Stefano Borile ed Elena Libardi della biblioteca comunale, con una frotta di bambini incantati al racconto di come «i ricordi son farfalle… a volte volano via».

Il prezzemolo di queste giornate si può individuare forse in Michele Farina, il giornalista del Corriere della Sera iniziatore di questo evento che in città l’anno scorso aveva avuto una grande risonanza e aveva preceduto di poco il ciclone Vaia che è stato occasione per Farina di regalare a Levico una bellissima lettera sugli alberi del Parco abbattuti dalla tempesta. «La continuità dell’Alzheimer Fest – ha detto il professor Trabucchi – dopo la devastazione della tempesta Vaia, significa questo non rinunciare, non lasciarsi abbattere dalle difficoltà, anche le più drammatiche». «Giorni in cui a Levico – ha detto Michele Farina - si possono vivere emozioni straordinarie, riscoprendo proprio lo straordinario quotidiano nel quale siamo immersi». E, dalle parole ai fatti, Farina incontra un anziano levicense, Gino di 93 anni, e lo sta ad ascoltare per una ventina di minuti raccontare il suo mestiere di maniscalco e di quanti cavalli (75mila) abbia ferrato nella sua carriera, ormai scomparsa. Una testimonianza storica che forse Levico non sapeva di avere e, sempre forse, non avrebbe mai scoperto senza l’Alzheimer Fest.

L’ultima giornata

Tra le tante iniziative di oggi, da segnalare, dalle 12 alle 13 nel piazzale di Villa Paradiso al Parco Asburgico, la Tavola rotonda su “Il terapista occupazionale e la persona con demenza: una realtà in Apss”. Poi, in piazza della chiesa, dalle 16.30, il Concerto dell’Orchestra d'Argento. Alle 17.30, la presentazione in anteprima nazionale del libro di Marco Mondini “Tutti giovani sui vent'anni. Una storia degli alpini dal 1872 a oggi”. Musica itinerante in tutti i luoghi della festa.













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